Atti di stupido vandalismo contro la segnaletica dei sentieri amiatini Si sono rinnovati anche in questi ultimi giorni, ma non sono stati gli unici, gli atti di sciocco vandalismo che si sono consumati a Abbadia San Salvatore ai danni dei segnali che indicano i sentieri per la corsa realizzati circa un anno fa dalla associazione Uisp e dalla unione di comuni Amiata Val d’Orcia. Il progetto prevedeva la realizzazione di quattro sentieri (da 4, 9, 15 e 22 chilometri), completamente segnalati con strutturine in legno e frecce di diverso colore, indicanti la direzione giusta, per partire e rientrare allo stadio comunale. Una segnaletica leggera, elegante, molto comprensiva e utile, che fin dalla prima installazione era stata presa d’assalto da non meglio identificati vandali, che in qualche punto l’avevano divelta. Molto pazientemente, però, e con spese a carico della comunità era stata tempestivamente reintegrata dai responsabili della unione. Qualche notte fa, invece, in prossimità del laghetto Verde, frecce e indicazione dei sentieri asportate, scritte sul muro (“give me a good reason”!) e offensive sui cartelli, e perfino un tentativo di incendio nei due segnali indicanti il “Sentiero Capomacchia” e il “Sentiero Miniera”, oggi in parte anneriti dopo che è stato cercato di dargli fuoco. E l’ente pubblico che deve ricorrere ai ripari, ripulendo, integrando e sostituendo gli oggetti danneggiati, perché almeno i bei progetti possano rimanere tali! Fonti. Corriere di Siena – Mariella Baccheschi Foto: Mariella Baccheschi]]>