Amiatanews (Marco Conti): Abbadia San Salvatore 26/10/2022
Sabato 29 Ottobre, alle 16, presso la sede della Macchia Faggeta
Sono molte e significative le difficoltà in cui si trova la Confraternita di Misericordia di Abbadia, difficoltà, che, non sembrano essere temporanee.
«A fatica e grazie all’impegno dei volontari, del personale dipendente e ai contributi che ci sono pervenuti solamente dalla popolazione di Abbadia, fino allo scorso anno la nostra associazione è stata in grado di assolvere tutti gli impegni, sia per quanto riguarda l’emergenza-urgenza (ora 112), che tutti gli altri settori nei quali opera. E questo a vantaggio di tutte le comunità circonvicine», ci testimonia preoccupato il Governatore Danilo Romani.
Ricordiamo che, l’emergenza-urgenza H24 di Abbadia, non opera solo nel centro amiatino, ma anche nei comuni di Castiglioni d’Orcia, Radicofani, Piancastagnaio, (solo la notte) e, saltuariamente, nei paesi dell’Amiata grossetana.
«Un lavoro che richiede un grande impiego di mezzi e di denaro, oltre che di persone. Fino al 2021, nonostante la forte diminuzione dei trasporti socio-sanitari, operati per lo più dai volontari, la Confraternita è riuscita a contenere il deficit ad un livello accettabile – sottolinea Romani – . Nell’anno in corso, invece, i viaggi socio-sanitari sono quasi stati azzerati, per cui è venuta a mancare una parte importante degli introiti. Mentre l’emergenza-urgenza continua a richiedere sempre maggiori risorse, e non solo per l’aumento dei carburanti, dalla USL ci pervengono risorse sempre più esigue. Al momento attuale stiamo lavorando con una perdita di circa 8/9000 euro al mese, circa centomila euro all’anno.»
Un danno evidente per la Misericordia di Abbadia S. Salvatore, ma, soprattutto per la popolazione, la quale deve far fronte personalmente, ad eccezione delle persone barellate, alle cure e terapie, anche oncologiche, di cui necessita.
«A queste condizioni, sarà possibile assicurare anche nel futuro l’Emergenza-urgenza (112) e i trasporti socio-sanitari? – si chiede il Governatore, che prosegue – Tutte le autorità istituzionali locali e regionali sono a conoscenza della situazione. Al di là, però delle promesse e degli incoraggiamenti, niente è cambiato.»
Per illustrare in maniera più approfondita la problematicità della situazione a cittadini e istituzioni affinché intervengano a garantire il proseguo dei servizi, si terrà un assemblea pubblica sabato 29 ottobre, alle ore 16.00, presso la sede della Macchia Faggeta, a cui tutti sono invitati a partecipare.
Fonti
Comunicato stampa 27/10/2022