Secondo premio alla fiaccola di Piazzale Michelangelo mentre quella di San Leonardo è stata considerata la più tradizionale. Alla presenza del Sindaco Fabrizio Tondi e dell’Assessore al Turismo Luca Ventresca, si è concluso con l’assegnazione di Sabato 7 Gennaio del premio letterario “Città delle Fiaccole” e di quello dedicato alla “Miglior Fiaccola”, il ricco programma degli eventi natalizi di Abbadia San Salvatore, una serie di appuntamenti iniziati lo scorso 8 Dicembre, dedicati alla storia, tradizione, promozione sport, arte e spettacolo, programmati dall’Amministrazione Comunale, dalla Pro Loco, dalle associazioni di categoria del commercio, turismo e artigianato e dai terzieri del paese amiatino, con il coordinamento della regia di Viola Cosimi. Particolarmente attesa l’assegnazione del premio della “Miglior Fiaccola”, che ha visto vincitori dell’opera pittorica realizzata dall’artista locale Renato Guerrini, i “fiaccolai” di Piazza Luigi Cervi (“Piazza Grande”), un nutrito gruppo di ragazzi tra i 25 e i 30 anni, che tornano a vincere per la terza volta l’ambito riconoscimento dopo il 2014 e 2015. Una vittoria non solo in virtù della bellezza della attenta costruzione della grande pira di legno, ma anche per una serie di particolari, almeno a parer di chi scrive, nella realizzazione curata di un angolo della piazza, dove hanno trovato spazio anche fiaccole più piccoline accanto a quella principale, creando un caratteristico contesto, ben visibile al passaggio pedonale o in auto. Soddisfazione per il gruppo di giovani che hanno voluto condividere idealmente il premio anche con gli altri gruppi di fiaccolai badenghi, ricordando la passione e l’attaccamento alla tradizione della principale festa di Abbadia San Salvatore, che riesce a far superare il grande sacrificio della costruzione delle pire di legno che vengono accese e visitate accompagnate dai canti popolari natalizi (“pastorelle”) la sera del 24 Dicembre. Alla fiaccola che si affaccia a Piazzale Michelangelo (lato Ovest – angolo Via B. Cellini) è andato il secondo premio, messo in palio dal Rotary Club di Chianciano-Chiusi-Montepulciano. Riconoscimenti anche per le fiaccole del centro storico di Piazza del Mercato, Piazza Santa Croce e di quella antistante l’Abbazia (sempre in Piazzale Michelangelo). La legna per la realizzazione delle grandi fiaccole, è fornita dalla Società Macchia Faggeta di Abbadia S. Salvatore; la stessa società ha indicato in quella allestita in prossimità della chiesta dio San Leonardo (centro storico), la fiaccola più attinente alla tradizione sia nella progettazione che nella sua realizzazione. [gallery columns="5" link="file" ids="37838,37837,37836,37835,37834,37833,37832,37831,37830,37829"] Durante la serata è stato consegnato a Luca Bianchini, con il suo romanzo “La cena di Natale” di “Io che amo solo te”, il premio letterario “Città delle Fiaccole” che Abbadia riserva ad un autore che abbia realizzato un’opera dedicata ai temi principali del Natale, del fuoco e della montagna. Bianchini, è ben conosciuto anche per film realizzati per la regia di Marco Ponti ed è uno dei più noti autori del panorama italiano. Conduttore radiofonico per Radio 2, con la trasmissione Tiffany, ha avuto modo di collaborare con grandi artisti come Fiorello e Eros Ramazzotti, del quale ha scritto anche la biografia ufficiale “Eros. Lo giuro”. I suoi romanzi, ben dieci, sono tutti editi da Mondadori ed il suo ultimo lavoro “Nessuno come noi”, uscito nel 2017, diventerà presto un nuovo film. La serata è stata condotta da Daniele Magini, noto autore e cabarettista; interventi anche del campione di yo-yo Lorenzo Sabatini e del musicista Gianni Nocci.
Fonti Credito fotografico: le immagini di copertina e della premiazione sono riprese da amiata.tv]]>
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