Abbadia San Salvatore. David Pacini alla sua sesta "Eroica"

A fine settembre l’appassionato ciclista aveva partecipato con successo, alla Gran Fondo del Brunello a Montalcino. Tra le migliaia di partecipanti che anche quest’anno, lo scorso 4 ottobre, hanno preso parte alla “Eroica”, la celebre manifestazione del ciclismo storico, che si svolge sulle strade bianche della provincia di Siena, non poteva mancare David Pacini, grande appassionato di ciclismo amatoriale di Abbadia San Salvatore, alla sua sesta volta! “Una vera e propria passione per la bici non competitiva, per il ciclismo così come veniva praticato in passato, quel ciclismo epico, che si correva sulle strade bianche, con la polvere o il fango”, spiega Pacini, che con il compagno di avventura Lorenzo Mercatali, come lui del gruppo Gaudenzi, ha portato a termine anche quest’anno la impegnativa gara. “Un grande evento, organizzato dal comitato di Gaiole in Chianti, che ha maturato una enorme esperienza lunga circa venti anni. Le strade non asfaltate sono molto ben conservate e dotate di segnaletica permanente, che consente agli appassionati di percorrerle e allenarsi tutto l’anno. Qui arriva gente da tutto il mondo, richiamata dalla mitica corsa vintage. Il percorso varia a seconda delle potenzialità e della preparazione dei concorrenti. Dalla massima lunghezza dei circa 200 chilometri a quella più agevole dei 40 chilometri”. A fine settembre Pacini  aveva partecipato, sempre con successo, al Gran Fondo del Brunello a Montalcino. Altra manifestazione che richiama numerosissimi partecipanti, sia perché ben organizzato, sia perché il testimonial è uno dei territori più noti e celebrati al mondo, come la Val d’Orcia. “Grandi potenzialità anche il Gran Fondo Re Ratchis, la manifestazione che si svolge a luglio nei tracciati della montagna amiatina, che potrebbe portare i numeri degli eventi citati, se solamente si potesse elevare il livello organizzativo, grazie al coinvolgimento delle istituzioni e degli enti preposti”. Come per altro ha suggerito un esperto in organizzazione di eventi sportivi a livello nazionale, da lui contattato e invitato a visitare l’Amiata.


Fonti Mariella Baccheschi – Corriere di Siena  ]]>

Lascia un commento