Abbadia San Salvatore. “L’Amiata si illumina”, la croce è un faro nella notte

1 Km per i 30.000 led per una suggestiva luce visibile da oltre 70 km di distanza. “L’idea è quella di attivare un faro sulla nostra montagna facendo brillare la Croce monumentale attraverso un’operazione artistica dal forte valore simbolico. L’installazione – che vedrà questa volta l’impiego di oltre 1 km di cordoni led, per un totale di oltre 30.000 led a basso consumo energetico – sarà una suggestione visibile da oltre 70 km di distanza.” E’ da questa suggestiva e affascinante idea, riportata nella home page del sito www.croceamiata.com, che trae origine “L’Amiata si illumina”, l’iniziativa organizzata dall’Associazione Culturale “Ferra il Bosko” di Abbadia San babbo_marco_croceSalvatore in collaborazione con la Società Macchia Faggeta ed i Comuni di Abbadia San Salvatore, Santa Fiora, Arcidosso, Castel del Piano, Piancastagnaio e Seggiano, che illuminerà nel vero senso del termine, le sere e le notti di Agosto, a partire proprio da martedì, primo del mese alle 21. Da quella notte inizierà dunque un mese estivo “speciale e unico”, che riporterà al 2010, ovvero all’accensione nei giorni del centenario della croce monumentale, realizzata dalle officine senesi Zalaffi  tra il 1900 e il 1910, dopo che Papa Leone XIII°, in occasione dell’Anno Santo del 1900, propose di edificare sulle montagne italiane, monumenti che celebrassero la redenzione. Idea accolta con vivo entusiasmo dagli amiatini che commissionarono all’azienda senese, specializzata nella lavorazione del ferro battuto, la costruzione della croce, dove sono stati resi necessari ben 4 tonnellate di ferro per un monumento da ben 22 metri di altezza, trasportate pezzo per pezzo dai micci amiatini, la razza di ciuchi tipica della zona. Come riportato nella pagine web del sito dedicato www.croceamiata.com, per gli organizzatori si tratta di “un’occasione per valorizzare e mettere in evidenza l’Amiata al cospetto di tutte le vallate circostanti e porre un seme che simbolicamente unisca tutti i paesi dell’Amiata. Nella volontà di legare il passato al futuro con questa operazione si fa appello all’arte che, linguaggio universale e senza tempo, offre la possibilità di celebrare con strumenti contemporanei (i led), un monumento e il territorio che esso rappresenta riscoprendone passato e cultura.” “L’Amiata si illumina”, si inserisce nel contesto di “Destinazione Amiata”, ovvero quello che è considerato il più importante progetto turistico che riguardi l’intera area della Montagna, che si pone l’obiettivo, attraverso una serie di iniziative condivise, di riqualificare l’area amiatina che condivide le medesime caratteristiche, problematiche e aspettative nel campo della ricettività e promozione turistica. Tra l’altro l’appuntamento si terrà appena dopo il convegno di Venerdì 28 Luglio, riservato ai Sindaci, agli Assessori e agli Amministratori dei Comuni del Progetto Amiata, che vede al centro del dibattito le tematiche legate al turismo, agroalimentare, cultura ed artigianato.]]>

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