Amiatanews (Marco Conti): Abbadia S. Salvatore 10/05/2019
Continua la lotta senza quartiere alle truffe
Una piaga che sembra non voglia interrompersi. Truffe online che hanno reso il confine geografico ormai un inutile orpello facilmente aggirabile.
I carabinieri della Tenenza di Abbadia San Salvatore si sono messi alla ricerca di due truffatrici che avevano attecchito nel mondo del web. Due i siti utilizzati: subito.it e Facebook.
Nel primo caso, una truffatrice di origine teramana, quarantenne, già nota alle Forze dell’Ordine, cercava di vendere un’autovettura. Dopo l’interessamento dell’acquirente, per bloccare la trattativa ed a titolo di semplice caparra, la donna chiedeva una cifra molto modesta da versare su una carta Postepay. Il compratore, abboccando, esegue la transazione economica richiesta ma si scoprirà che la macchina non è neppure di proprietà della pseudo venditrice.
Nel secondo caso l’indagine è stata più articolata e ha portato a smascherare un’altra donna, la quale, aveva creato un falso ma ben studiato profilo femminile, così da ricavare facilmente un discreto numero di amicizie per legittimarne la credibilità. Dopodiché è stato pubblicato un annuncio commerciale per vendere delle scarpe che hanno attratto le offerte degli interessati ed anche le ricariche su una Postepay di una donna partenopea sessantenne che non è ovviamente la stessa del profilo ma colei che ha messo in piedi il tutto.
Entrambe le donne sono state deferite all’Autorità Giudiziaria
