Abbadia San Salvatore. Tempesta di vento: alberi caduti e danni. Sfiorata la tragedia in montagna

Nei pressi del “Bosco Impero” cadono due faggi secolari poco prima del transito di un’autovettura con a bordo una famiglia. In paese un grande cedro cade su alcune autovetture. Una decina gli interventi fino a notte inoltrata da parte dei Vigili del Fuoco di Piancastagnaio. Sul posto Carabinieri, Protezione Civile e Tecnici comunali 

Giornata quantomeno difficile quella di ieri nella zona amiatina, in particolar modo nel territorio comunale di Abbadia San Salvatore, sia in paese che in montagna, a causa delle violente e improvvise raffiche di vento che hanno causato danni e disagi. Ma andiamo per ordine, quando, nel primo pomeriggio, intorno alle 14.45, una famiglia di Abbadia San Salvatore, mentre transitava lungo la provinciale all’altezza dell’area chiamata “Bosco Impero”, si è trovata la strada barrata da due faggi secolari, caduti solo pochi istanti prima, sradicatisi  letteralmente dal terreno probabilmente a causa delle violente oscillazioni causate dal vento, che hanno provocato anche la caduta di altri più giovani, anch’essi caduti sulla provinciale. Una tragedia sfiorata perché stando alle testimonianze, ancora era visibile la polvere causata dallo sradicamento delle piante. Allertato il 112, Carabinieri e Vigili del Fuoco del Distaccamento senese di Piancastagnaio, si sono recati subito sul posto per gestire l’emergenza, la sicurezza e il disagio causato anche dalla strada intransitabile. In breve tempo i Vigili hanno liberato la sede stradale, rendendo così di nuovo percorribile la provinciale. “Tutto è bene quel che finisce bene”, è proprio il caso di dire.Abbadia_San_Salvatore_vento_danni_20170118_IMG_1580 Pericoli scampati, almeno per le persone, anche all’interno del centro di Abbadia San Salvatore, dove il vento è stato anche in questo caso il protagonista negativo della giornata di San Silvestro. Durante la tarda serata le raffiche impetuose hanno provocato la caduta di un grande cedro nella zona di Via Venezia (la via che costeggia parte delle scuole medie) che è andato ad abbattersi su alcune auto parcheggiate, causando loro danni ingenti e abbattendo anche un lampione dell’illuminazione pubblica; la caduta di piante, ha interessato anche altre zone del centro amiatino, per fortuna senza danni. Le raffiche di libeccio hanno divelto alcuni lampioni dell’illuminazione pubblica e cartelli della segnaletica stradale. Danni anche al campetto di erba medica. Una decina gli interventi dei Vigili del Fuoco (sempre di Piancastagnaio) che si sono protratti dalle 21 alla prima ora della notte, che hanno avuto come oggetto anche cornicioni e tegolini pericolanti o spazzati via dal vento. Il vento ha divelto anche cartelli stradali e lampioni e anche altre piante e anche altre piante sono cadute nel centro cittadino per fortuna senza creare danni a persone e beni. Sul posto sempre costante l’impegno dei Carabinieri, della Protezione Civile e dei tecnici del Comune. Anche il Vice Sindaco Manuela Paganini, ha voluto render nota la situazione attraverso un post sul proprio profilo Facebook: “La tempesta di vento che si è abbattuta sul paese ha provocato diversi danni. Un cedro è caduto su alcune auto parcheggiate in via Venezia. Altre piante sono cadute in altre parti del centro urbano senza provocare danni a persone o cose. Lampioni e cartelli stradali divelti. Danni ingenti al campetto dell’erba medica, dove il vento ha divelto il tendone di copertura e i pali dell’illuminazione. Tecnici e operai del comune, polizia municipale, volontari della protezione civile e VV.FF. stanno lavorando per mettere in sicurezza le aree interessate.”

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