Amiatanews (Marco Conti): Abbadia S. Salvatore 01/12/2016 Accolta all’unanimità dal Consiglio Comunale, la richiesta presentata da Abbadia Futura. Aperture sulla possibilità di affidare la scelta del servizio di raccolta e spazzamento a consorzi comunali interni all’ATO e formati da comuni di aree omogenee all’interno della provincia.
Il Comune di Abbadia S. Salvatore, si costituirà parte civile, in caso di processo relativo allo scandalo ATO Toscana Sud. E’ questo una delle decisioni prese nell’ultimo Consiglio Comunale di Giovedì 29 Novembre u.s. che ha accolto all’unanimità, la mozione presentata dalla lista di opposizione “Abbadia Futura”. La decisione è rivolta a tutelare gli interessi della popolazione badenga, dinanzi a un eventuale processo che potrebbe concretizzarsi dopo le indagini della procura di Firenze in merito all’ipotesi di turbativa d’asta per la gara d’appalto di ATO Toscana Sud, per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Respinta l’altra richiesta della mozione dove Abbadia Futura, chiedeva di prendere in considerazione nuove forme di gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti, in considerazione del fatto che “oggi i risultati dimostrano una riduzione della raccolta differenziata nel nostro territorio e un innalzamento delle tariffe.” La maggioranza è rimasta ferma nel sostenere l’attuale servizio nonostante le vicende susseguitesi negli ultimi mesi. In comunicato diramato nel primo pomeriggio da Abbadia Futura, “La mozione riguardante l’istituzione da parte della regione di ATO Toscana rifiuti, nel complesso, è stata respinta ma, sul punto di prevedere la possibilità di affidare la scelta del servizio di raccolta e spazzamento a consorzi comunali interni all’ATO e formati da comuni di aree omogenee all’interno della provincia, il Sindaco ha dato disponibilità ad approfondire la materia, attraverso riunioni a livello di capigruppo e assessore del ramo.”
Fonti Comunicato stampa Lista Civica Abbadia Futura del 01/12/2016]]>