Acquapendente. Il Comune riduce la TARI per le imprese

Amiatanews: Acquapendente 09/11/2020
Il 30 settembre il Consiglio Comunale ha deliberato, con voto unanime, la riduzione del 25% della Tassa sui Rifiuti per le attività che hanno subito la chiusura e la riduzione del 15% per le altre attività, che pur rimanendo aperte, hanno avuto una contrazione dei guadagni.

Il Comune di Acquapendente, in aggiunta alle misure già previste dal Governo, ha deciso per il 2020 una riduzione della TARI per le attività non domestiche, cioè per le attività di impresa.
Il 30 settembre il Consiglio Comunale ha deliberato, con voto unanime, la riduzione del 25% della Tassa sui Rifiuti per le attività che hanno subito la chiusura e la riduzione del 15% per le altre attività, che pur rimanendo aperte, hanno avuto una contrazione dei guadagni.
La riduzione interviene sull’intera tariffa, indipendentemente dalla quota fissa o variabile ed è finanziata dal bilancio comunale con una cifra di 50.000 euro.
Il pagamento, in una successiva delibera di Consiglio, è stato slittato al 16 novembre per la prima rata ed al 2021 per le due rate successive (18 gennaio e 16 febbraio).
Il Comune intende così alleviare le difficoltà economiche delle imprese colpite dall’emergenza Covid.
Questa disponibilità c’è stata, in riferimento alle attività commerciali del centro storico, anche nel corso dei mesi precedenti, sia per l’agevolazione sull’occupazione del suolo pubblico sia nell’organizzazione di iniziative.

“Siamo consapevoli che quanto fatto non sia sufficiente rispetto alla gravità della situazione economica ma, nel limite del possibile, non vogliamo sfuggire alle nostre responsabilità – fanno sapere dal Comune – Chiediamo a tutti i cittadini, in un’ottica di solidarietà, di rivolgersi il più possibile alle imprese locali, sia nella produzione, sia nel commercio, sia per i servizi. Potrebbe essere il regalo per le prossime festività natalizie. Dalla crisi si esce tutti insieme.”

Vediamo nel dettaglio con i delle detrazioni per settore 
Riduzioni al 25% per le denominazioni DPR 158/99:
Esposizioni-autosaloni (€ 897,24), Negozi-abbigliamento bambini – libreria-cartoleria (€ 315,27), Musei-biblioteche-scuole-associazioni-luoghi di culto (€ 967,94), Cinematografi e teatri (€ 239,56), Impianti sportivi (€ 619,05), Negozi (€ 8.282,58), Attività artiginali-parrucchieri-barbieri-estetista ( € 741,10), Alberghi con e senza ristorante (€ 3.184,20), Attività artigianali tipo botteghe di falegname, idraulico, fabbro, elettricista (€ 3.454,61), Attività industriali con capannoni di produzioni ad esclusione delle attività appartenenti alle filiere essenziali (€ 838,25), Attività artigianali di produzione beni specifici ad esclusione delle attività appartenenti alle filiere essenziali (€ 4.875,71), Ristoranti-trattorie-pizzerie-Pub (€ 2.031,02), Mense-birrerie-hamburgerie (€ 228,30), Bar-caffè-pasticcerie (€ 4.478,38), Fiori e piante e pizza al taglio (€ 517,35). 

Riduzioni del 15%: Distributori di carburante (€ 122,97), Uffici, agenzie, studi professionali con esclusione di uffici pubblici e servizi postali (€ 7.132,63), Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze (€ 759,92), Carrozzeria-auotofficna-elettrauto (€ 897,94).


Fonti
Comunicato stampa Comune di Acquapendente del 09/11/2020

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