Amiatanews: Acquapendente 30/03/2019
Il progetto è stato realizzato da Skylab Studios e coordinato dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia. Lo scopo è far immergere il turista nel patrimonio culturale e naturalistico di Acquapendente in maniera realistica e coinvolgente.
La porta della via Francigena nel Lazio passa dalla “Gerusalemme verde”.
Acquapentente presenta le proprie bellezze attraverso un progetto all’avanguardia, illustrato ieri al teatro Boni. Il tutto finanziato dalla Regione Lazio tramite il bando “Reti d’impresa tra attività economiche su strada”, con protagonista la rete commerciale di imprese del territorio “Porta Francigena” e il comune di Acquapendente.
Il progetto è stato realizzato da Skylab Studios e coordinato dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia. Lo scopo è far immergere il turista nel patrimonio culturale e naturalistico di Acquapendente in maniera realistica e coinvolgente. Un portale dedicato, una segnaletica interattiva, qr code e chip NFC che consentono di avere informazioni in varie lingue, video guide in lingua dei segni, una guida sulle attività commerciali presenti nella rete con la possibilità di prenotare con un semplice click. E ancora una segnaletica interattiva con un tour virtuale dei vari monumenti attraverso l’utilizzo dello smartphone, la realtà aumentata tra i vicoli della città dove si viene guidati da Aquesio, pensato anche per i più piccoli. Si tratta infatti di un bambino a cartoni animati che fa da guida: sono solo alcune delle trovate per far vivere a 360 gradi la “Gerusalemme verde”. Un nome che nasce dalla presenza del Sacello del Santo sepolcro e dei boschi incantati che la circondano.
Al teatro Boni erano presenti il sindaco Angelo Ghinassi, l’assessore Riccardo Crisanti, la segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia Luigia Melaragni, l’art director di Skylab Studios Leonardo Tosoni e i membri dell’organo comune della rete: la presidente Mari Pelosi, il vice Giuseppe Brizi, la presidente uscente Elisa Guastini, Rita Favero, Angela Mochi, Keithy Del Buono e Roberto Goretti.
“Su questa iniziativa – dice Melaragni, che è anche manager di rete – abbiamo lavorato in stretta sinergia con l’amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di valorizzare il territorio e le sue attività ricettive, in particolare gli agriturismi, di cui Acquapendente è ricca, insieme a quelle commerciali”.
Proprio nelle strutture ricettive, oltre che all’info point, verrà distribuito il kit del turista, composto da guida, mappa della città, mappa tecnica per gli itinerari, un porta badge, una cartolina interattiva e una card da ambasciatore di Acquapendente.
Fonti
Comunicato stampa del 29/03/2019 – Foto e informazioni riprese da www.centumcellae.it