Amiatanews: Amiata 11/07/2019
Sabato 6 Luglio a Firenze presenti l’editore Cesare Moroni e Antonio Pacini dell’Orto Botanico di Abbadia S. Salvatore
Grande interesse e viva partecipazione a Firenze, sabato 6 luglio, alla premiazione dei nuovi Ambasciatori della Natura, seguita da incontri e approfondimenti sui temi ecologici di maggior attualità: clima, paesaggio, biodiversità, alberi e boschi, grande fauna, rifugi naturalistici e aree protette.
A richiamare l’attenzione, anzitutto il valore dei premiati, personaggi di spicco come Massimiliano Ossini, conduttore di Linea Bianca, Angelo Gandolfi, pioniere della fotografia naturalistica, Alessandra Viola, giornalista scientifica, e Rosalba Vitellaro, regista e scrittrice. Ai quali Franco Tassi, a nome del Centro Parchi internazionale, ha raccomandato di proseguire sempre nel loro meritorio impegno in difesa della natura, oggi più che mai prezioso.
Ad aprire nuove importanti prospettive, è stata anche la convinta testimonianza, in rappresentanza del Comune, dell’Assessore alla Partecipazione Alessia Bettini, che ha manifestato la ferma intenzione di promuovere l’educazione ecologica, soprattutto tra i giovani, per diffondere da Firenze una moderna e lungimirante cultura ambientale. E del resto, non va dimenticato che nel 2000, proprio a Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, venne lanciata la fondamentale Convenzione del Paesaggio del Consiglio d’Europa.
Presenti all’evento anche il regista Fabrizio Guarducci e il docente Marco Cervioni, gli editori Cesare Moroni e Francesco Mossolin, il curatore dell’Orto Botanico dell’Amiata Antonio Pacini, il Comandante del Reparto Carabinieri del Parco dell’Arcipelago Toscano Marco Pezzotta, nonché alcuni dei premiati delle edizioni precedenti, come il maratoneta Sergio Rozzi e l’alpinista “scalzo” Tom Perry. Né poteva mancare Carmelo Nicoloso, attivissimo responsabile per il Mezzogiorno del Centro Parchi, che ha illustrato la nuova Alleanza Vulcanica ed Ecologica tra il Parco Regionale Siciliano dell’Etna e il Monte Amiata, la “montagna sacra” degli Etruschi, che da tempo aspira a entrare nell’Olimpo dei veri Parchi Nazionali.
Il Premio, che consiste in una Targa di lava dell’Etna con impressa la splendida scena allegorica “La Terra ha un cuore verde, la Natura”, viene riconosciuto dal Centro Parchi Internazionale a quanti si prodigano in difesa dell’ambiente. Ed è stato in passato attribuito a personalità illustri, come le conduttrici televisive Licia Colò e Donatella Bianchi, i magistrati Ferdinando Imposimato e Paolo Maddalena, i botanici Sandro Pignatti, Franco Pedrotti e Francesco Maria Raimondo, gli attivisti Anna Giordano e Andrea Zanoni, e molti altri, lo scorso 2018 Premio Straordinario a Papa Francesco.
Una testimonianza di riconoscimento a Franco Tassi “Profeta e Custode del Patrimonio Naturalistico Italiano, consegnata da Cesare Moroni-Carmelo Nicoloso e Antoni Pacini in rappresentanza dei Rifugi Naturalistici (organizzati proprio da Tassi) particolarmente presenti anche in Sicilia. La targa (sempre) in pietra lavica ceramizzata, realizzata dal maestro Giuseppe Sorbello (Macchia di Giarre), suggestiva la composizione, con la Lince che domina la scena