Amiata. Crisi e problematiche ex lavoratori Floramiata: domani l'incontro in Regione

L’incontro convocato dall’Assessore al Lavoro Cristiana Grieco, domani mattina alle 10,30. Oltre a Veleria Agnelli, Presidente pro-tempore dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, anche i sindaci di Abbadia e Piancastagnaio Come da programma, ci sarà domani in mattina, presso la Regione Toscana, intorno alle 10.30, l’incontro convocato dall’Assessore al Lavoro Cristiana Grieco, con al centro del dibattito le problematiche relativa alla situazione socio-economica degli ex lavoratori di Floramiata, fallita nell’Ottobre 2015. Oltre alla Grieco, parteciperanno all’incontro il Consigliere del Presidente Enrico Rossi, Gianfranco Simoncini, la Presidente dell’Unione dei Comuni Amiata – Val d’Orcia e Sindaco di San Quirico d’Orcia, Valeria Agnelli, il Sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini, il Sindaco di Abbadia S. Salvatore, Fabrizio Tondi, il curatore fallimentare di Floramiata dott. Gianni Sismondi e i rappresentanti dei Sindacati di categoria della CGIL-CISL e UIL. Dopo il fallimento di Floiramiata e l’acquisto da parte di Amiata Flor, la situazione risulta ancor oggi difficile; oltre al mancato pagamento del TFR per tutti gli aventi diritto di Floramiata, da alcuni mesi alcune decine di ex lavoratori, non rientrati ad oggi nel piano assunzioni di Amiata Flor, sono senza stipendio. A questi vanno sommati gli oltre cento addetti a tempo determinato, senza lavoro e senza sostegni a mezzo ammortizzatori sociali. Oltre le problematiche legate a Floramiata, bisogna ricordare che pur essendo stata riconosciuta all’area amiatina dalla Regione Toscana lo status di “crisi semplice”, che prevede comunque vantaggi e possibilità di accesso a risorse, molte sono le situazioni di difficoltà con fallimenti o difficoltà che hanno coinvolto Cooperative (La Boscaglia) o aziende come Rivar, Rimor, Cotto Amiata e Amiata Marmi. Tra i temi dell’incontro dell’incontro anche quelli relativi alla necessità della realizzazione di progetti e interventi urgenti per fronteggiare il dissesto idrogeologico dell’intera area Amiatina, con situazioni franose che creano difficoltà oggettive ed evidentemente gravose alla circolazione e ad alcune zone dei centri urbani.  ]]>

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