I sindaci Balocchi e Marini lanciano una iniziativa pubblica a settembre per informare la popolazione sui risultati dei monitoraggi ambientali e sugli aggiornamenti dello studio epidemiologico Con l’inaugurazione della centrale Bagnore 4 i sindaci di Santa Fiora, Federico Balocchi e di Arcidosso, Jacopo Marini, si sono fatti promotori di un incontro tecnico di approfondimento sui risultati dei monitoraggi ambientali e sullo studio epidemiologico, a cui hanno preso parte l’assessore regionale all’Ambiente Federica Fratoni, l’agenzia regionale di Sanità (Ars) e Arpat. L’incontro è stato anche l’occasione per verificare il corretto rispetto delle prescrizioni fatte al progetto della centrale in sede di via. I sindaci e l’assessore regionale all’Ambiente Federica Fratoni hanno inoltre lanciato per fine settembre una iniziativa pubblica con la partecipazione di Ars e Arpat per illustrare ai cittadini i primi risultati dello studio epidemiologico e i dati aggiornati sul monitoraggio ambientale. “Il nostro obiettivo – spiegano i sindaci di Santa Fiora, Federico Balocchi e di Arcidosso, Jacopo Marini – è quello di garantire una informazione corretta ai cittadini e soprattutto di vigilare e tenere sempre alta l’attenzione sull’ambiente e sulla salute pubblica. Il quadro emerso dall’incontro tecnico di approfondimento è positivo, i dati sulla qualità dell’aria non evidenziano criticità e questo è un aspetto assai rassicurante. In particolare, i 18 controlli svolti da Arpat fino al 30 di giugno 2016 hanno accertato un solo sforamento sui limiti dell’idrogeno solforato. I dati forniti rientrano ampiamente all’interno dei paramentri previsti dalla normativa. L’aspetto forse più rilevante è che i valori registrati dalle centraline di controllo che sono 6 e che misurano in continuo, dimostrano concentrazioni di idrogeno solforato e mercurio costantemente assai più basse dei limiti di cautela sanitaria, anche di due ordini di grandezza. Per quanto riguarda le acque i risultati non hanno registrato alcuna anomalia rispetto ad una eventuale contaminazione delle falde da fluido geotermico. Con l’avvio della nuova centrale, addirittura, poiché l’esercizio della centrale di Bagnore 4 è interconnesso con Bagnore 3, si sono avuti valori emissivi uguali o minori rispetto a quando era in funzione la sola Centrale Bagnore 3. Nei prossimi giorni comunicheremo la data dell’iniziativa di settembre”. “In occasione dell’assemblea pubblica – si legge nella nota di ARS Toscana – ARS Toscana presenterà i dati aggiornati di salute aggregati per comune ed un’analisi specifica basata sulla mappatura individuale della popolazione in base all’effettiva distanza dalle centrali geotermiche”.
Fonti. Comunicato stampa dei Comuni del 26/07/2016]]>