Amiatanews (Marco Conti): Amiata GR 24/03/2020
Ferme a 16 le positivià così distribuite: Arcidosso 7; Castel del Piano 6; Santa Fiora 2; Seggiano 1.
Lo screening di massa relativo al personale non sanitario operante nell’Ospedale di Castel del Piano è tutt’ora in corso
Oggi sull’Amiata grossetana, non si registrano nuovi casi di persone positive al COVID-19. Restano dunque 16 le positivià così distribuite: Arcidosso 7; Castel del Piano 6; Santa Fiora 2; Seggiano 1.
Questo il dato di quest’oggi diffuso nei profili dei vari comuni del territorio grossetano dell’Amiata; numeri che, pur in una situazione di preoccupazione, si possono considerare comunque positivi e motivo di fiducia per il futuro.
La situazione in provincia di Grosseto è di 147 persone positive, 13 in più rispetto a ieri, 37 di queste ricoverate in ospedale, le altre 110 si trovano invece presso il proprio domicilio.
Lo screening di massa relativo al personale non sanitario operante nell’Ospedale di Castel del Piano è tutt’ora in corso; i risultati di verranno comunicati appena ci sarà l’ufficialità.
I Comuni informano che la Protezione Civile dell’Unione dei Comuni amiatina ha acquistato 3000 mq di tessuto non tessuto per la realizzazione di mascherine da distribuire a tutti i cittadini dell’Amiata. Cogliamo l’occasione per ringraziare i borsettifici della nostra zona che si adopereranno nella produzione di questi importanti dispositivi di protezione.
La Tosti Srl continua a produrre le visiere protettive per medici e infermieri
Ricordiamo nuovamente, che sulla linea del 113, sono giunte delle segnalazioni da parte di persone che hanno riferito essere state contattate da presunti operatori sanitari, i quali proporrebbero visite a domicilio finalizzate all’accertamento di eventuale contagio da COVID-19. La Questura di Grosseto informa la cittadinanza che tali iniziative sono finalizzate alla commissione di atti illeciti. Pertanto si raccomanda, soprattutto alle persone anziane, di non aprire a persone sconosciute, e di contattare immediatamente le Forze dell’Ordine in caso di situazioni sospette.
La raccomandazione dei sindaci resta sempre quella di mantenere la calma e continuare a rispettare le regole indicate dal Governo, segnalando eventuali comportamenti scorretti che vadano contro l’intento di contenere la diffusione del COVID-19.