Amiatanews (Marco Conti): Arcidosso 23/03/2020
Si tratta di un cittadino di Arcidosso. In totale sono 16 i casi nel versante grossetano della montagna. Terminato lo screening di massa relativo al personale sanitario dell’Ospedale di Castel del Piano. Attenzione alle truffe: le raccomandazioni della Questura di Grosseto
Un nuovo caso di positività nel versante grossetano dell’Amiata, quello a cui appartengono i comuni di Arcidosso, Castel del Piano, Castell’azzara, Cinigiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano, Semproniano.
Si tratta di un cittadino di Arcidosso, così come indicato in un comunicato comunicato odierno sull’evoluzione della situazione emergenza Covid-19 nella zona.
I dati sono riferiti al report della Azienda ASL Toscana Sud Est aggiornato alle ore 24 di ieri, domenica 22 Marzo
Pertanto il dato odierno sale a 16 casi: Arcidosso 7; Castel del Piano 6; Santa Fiora 2 e Seggiano 1
La situazione in provincia di Grosseto è di 134 persone positive, 7 in più rispetto a ieri: 36 di queste ricoverate in ospedale mentre le altre 98 si trovano presso il proprio domicilio. Il trend sembra che stia leggermente diminuendo, ma ancora è troppo presto per definire il quadro della situazione.
Circa la situazione del Comune di Arcidosso, le persone contagiate salgono dunque a 7 poiché uno dei coniugi messi in quarantena per contatto stretto è risultato positivo al tampone. Il paziente si trova attualmente in stato di ricovero presso l’Ospedale di Grosseto ed è comunque in buone condizioni. Tutti gli altri pazienti restano in buone condizioni. Le quarantene per contatto stretto scendono a quindi 8.
Le persone messe in isolamento domiciliare per contatto stretto restano ferme a 5.
Nella nota si ricorda che “lo screening di massa relativo al personale sanitario dell’Ospedale di Castel del Piano è stato portato a termine. Per avere un quadro più ampio della situazione, nei prossimi giorni, verranno sottoposti a tampone anche il personale delle pulizie, il personale della mensa e i volontari della misericordia transitati dal Pronto Soccorso“.
“Si rendo noto inoltre, che sulla linea del 113, sono giunte delle segnalazioni da parte di persone che hanno riferito essere state contattate da presunti operatori sanitari, i quali proporrebbero visite a domicilio finalizzate all’accertamento di eventuale contagio da COVID-19 – continua la nota – . La Questura di Grosseto informa la cittadinanza che tali iniziative sono finalizzate alla commissione di atti illeciti. Pertanto si raccomanda, soprattutto alle persone anziane, di non aprire a persone sconosciute, e di contattare immediatamente le Forze dell’Ordine in caso di situazioni sospette. Il monito resta sempre quello di mantenere la calma, avere pazienza e continuare a rispettare le regole indicateci dal Governo, nella speranza che le ulteriori restrizioni possano produrre effetti positivi sul contenimento del contagio”.