Amiatanews (Marco Conti): Arcidosso 27/03/2020
Il dato odierno porta a 24 i casi nell’Unione dei Comuni. Attenzione alle truffe: le raccomandazioni della Questura di Grosseto
Sull’Amiata grossetana si registrano oggi 4 nuovi casi positivi al Codiv-19: 2 nel Comune di Arcidosso e 2 nel Comune di Cinigiano. I dati sono aggiornati alle ore 24 di ieri, giovedì 27 marzo.
Con oggi salgono a 24, così distributi: Arcidosso 12; Castel del Piano 6; Castell’Azzara 1; Cinigiano 2; Santa Fiora 2; Seggiano 1
La situazione in provincia di Grosseto è di 214 persone positive, 17 in più rispetto a ieri, 52 di queste ricoverate in ospedale, le altre 162 si trovano invece presso il proprio domicilio.
E’ iniziato lo screening al personale della Misericordia transitato nel Pronto Soccorso di Castel del Piano. Nei prossimi giorni proseguirà con tutto il personale non sanitario operante nella struttura”.
I sindaci dell’Unione dei Comuni Amiata Grossetana ricordano che “la produzione delle mascherine non è ancora giunta a termine. Auspichiamo che in tempi brevissimi saremo in grado di attivare i canali per procedere con la relativa distribuzione a tutta la popolazione”.
“Non ci stanchiamo di ripetere, che sulla linea del 113, sono giunte delle segnalazioni da parte di persone che hanno riferito essere state contattate da presunti operatori sanitari, i quali proporrebbero visite a domicilio finalizzate all’accertamento di eventuale contagio da COVID-19. La Questura di Grosseto informa la cittadinanza che tali iniziative sono finalizzate alla commissione di atti illeciti. Pertanto si raccomanda, soprattutto alle persone anziane, di non aprire a persone sconosciute, e di contattare immediatamente le Forze dell’Ordine in caso di situazioni sospette”.
“Il monito resta sempre quello di non abbassare la guardia e di continuare a rispettare le regole indicateci dal Governo. Non dimentichiamo che i comportamenti corretti, atti a contenere il virus, devono essere seguiti scrupolosamente anche all’interno dei nuclei familiari. Sappiano bene che in alcuni casi non sia possibile, ma se non strettamente necessario, evitare di lasciare i bambini durante il giorno con i nonni per poi la sera farli rientrare a casa propria. È auspicabile infine che la spesa, salvo casi particolari, venga fatta una sola volta a settimana”.