Amiata. Insieme in Regione all'incontro sullo stato di crisi

Sindaci dell’Amiata, saranno domani, 16 Settembre, a Firenze per incontrare Ledo Gori, Capo dell’Ufficio di Gabinetto Un messaggio di unità e una volontà chiaramente condivisa per affrontare i problemi legati allo stato di crisi delle aziende e della società amiatina, quello che domani i Sindaci dei “due versanti” della Montagna, vorranno dare a Ledo Gori, responsabile dell’Ufficio di Gabinetto del Presidente Enrico Rossi. Argomento principale il lavoro, in particolar modo quello del settore manifatturiero e agricolo forestale, con le sue ricadute occupazionali e turistiche.  L’incontro è un’altra tappa del percorso che le amministrazioni locali, rappresentate anche dalle rispettive Unioni dei comuni, iniziato nei mesi passati e che ha visto uno dei momenti più significativi nel riconoscimento dell’aria di crisi dell’Amiata, da parte della stessa Regione Toscana, in virtù del fallimento di Floramiata e dello stato di gravissima difficoltà in cui versano altre aziende inserite nel progetto di riconversione delle mieniere come, ad esempio, Rivart e da altre situazioni dell’Amiata grossetana. Il riconoscimento dello stato di crisi, permette di attuare alcune soluzioni tecnico-finanziarie indicate da normative di legge, che dapprima non era possibile attuare; da qui l’importanza e la speranza per questi incontri e la volontà di muoversi in forma unita, superando quegli ostacoli di divisione amministrativa che continuano a influire sulle strategie, le successive azioni nella proposta e nella decisione. Un’Amiata che cerca di ritrovarsi in un’unica idea comune di progettualità, che cerca di superare le identità e le localizzazioni specifiche delle aziende colpite dalla crisi e che possa mettere sul tavolo delle trattative quelle situazioni che uniscono come l’economia legata all’ambiente, al turismo, all’energia, al manifatturiero e all’artigianato. Abbiamo incontrato Fabrizio Tondi, Presidente pro tempore dell’Unione dei Comuni Amiata-Val d’Orcia e Sindaco di Abbadia S. Salvatore, Fabrizio Tondi che ci ha rilasciato una breve dichiarazione. ]]>

Lascia un commento