Amiata Si – Val d’Orcia. Eventi di promozione della lettura dedicati ai bambini e agli adolescenti

Amiatanews: Piancastagnaio 20/11/2019
Attività promossa dalla Gestione Associata Biblioteche, Archivi Storici e Musei Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia

A partire dal mese di novembre 2019 si svolgeranno nelle biblioteche comunali di Abbadia San Salvatore, Castiglione d’Orcia, Piancastagnaio e San Quirico d’Orcia vari eventi di promozione della lettura rivolti a bambini e ragazzi frequentanti le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, che vedranno anche la partecipazione degli alunni delle scuole in Radicofani che si uniranno di volta in volta ai vari gruppi.

Il progetto è nato dalle proficue sinergie che si sono mobilitate per dar vita ad un ricco programma d’area che vedrà la partecipazione di autori di rilievo nazionale che si sono resi disponibili ad incontrare gli alunni degli istituti comprensivi ed i lettori che frequentano le biblioteche.
Come ha affermato la Regione Toscana con la stesura del Patto per la Lettura, sottoscritto dagli amministratori dell’area Amiata Val d’Orcia lo scorso 15 settembre, “la lettura è uno strumento indispensabile per esercitare una cittadinanza piena e responsabile, un mezzo di conoscenza, di accesso all’informazione ed un elemento di coesione e inclusione sociale, contro la povertà educativa ed in favore dello sviluppo di una nuova idea di cittadinanza”.

Le biblioteche, da sempre e come missione caratterizzante, svolgono la promozione e la diffusione della conoscenza in modo libero e gratuito.
Con il programma di incontri, che prende avvio nel mese di novembre per continuare nel corso dell’anno 2020, le amministrazioni intendono avvicinare e riavvicinare i lettori ai libri partendo dal fascino che le storie da sempre hanno esercitato ed esercitano. “Libri con la gente” potrebbe essere il sottotitolo di questa iniziativa che coinvolge autori quali: Piumini, Risari, Nava, Fiore Manni, Ancione, De Marchi, Nocchi, Cappagli e Simi.
L’idea è quella di modificare la percezione della biblioteca, aprirla a pubblici che magari non la frequentano ancora o non la frequentano più, attraverso il contatto con gli autori in modo da creare una nuova narrazione dei luoghi, dei servizi e delle attività che è possibile svolgervi: quindi non solo biblioteche intese nella loro funzione di infrastrutture per la conoscenza ma veri e propri luoghi sociali.  

Il progetto è caratterizzato da una preponderante volontà di integrazione di soggetti, luoghi, persone e servizi del territorio che ha portato a coinvolgere biblioteche, musei ed istituti comprensivi in una comune attività di promozione della lettura.
Esempio di questo processo di integrazione è l’incontro con l’autrice di “Io e Mercurio”, Manuela Nava, presso il Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore. L’incontro prenderà spunto dal mito greco per affrontare con gli studenti degli istituti comprensivi temi di attualità come l’eccesso di messaggi “siamo travolti da messaggi, che sempre meno interpretiamo bene”, l’incapacità di capire quello che c’è dentro di noi, fino ad arrivare ad una visione di Mercurio come hacker. Mercurio, infine, in qualità di metallo sarà mostrato anche con una diversa accezione: rappresentava la meta degli alchimisti, in quanto è un elemento molto potente nei suoi effetti e può essere sia velenoso che curativo. In tal modo il mito potrà essere connesso all’estrazione mineraria che ha caratterizzato l’Amiata nel secolo scorso.

La sinergia con vari soggetti del territorio vedrà anche la realizzazione di un progetto sul giornalismo rivolto agli alunni di classi di scuola secondaria inferiore che porterà nell’area Amiata Val d’Orcia giornalisti professionisti coordinati da Antonio Cipriani, giornalista in testate nazionali, ideatore del progetto editoriale-artistico Emergenze, il cui collettivo ha dato vita all’Edicola 518, fondatore della rivista artistica e rurale Magnifica Terra e titolare della vineria letteraria Vald’O e Valentina Montisci, giornalista e fondatrice delle Edizioni Vald’O. Grazie al progetto, gli studenti si potranno cimentare con gli strumenti propri del mondo dell’informazione: le modalità della scrittura giornalistica, la fotografia, l’impaginazione, la costruzione e la realizzazione di webdoc ed e-book.
Le attività sono state progettate in accordo con gli assessori alla cultura dei comuni dell’area, con il supporto del personale del Servizio Associato Biblioteche, Archivi Storici e Musei dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia e dei dipendenti dei comuni che rivestono la funzione di bibliotecario e grazie alla collaborazione con la libreria e casa editrice Vald’O di San Quirico d’Orcia che ha tenuto i contatti con gli autori e realizzato il calendario degli eventi.


Fonti
Foto di copertina ripresa da https://www.intoscana.it/it/articolo/patto-per-la-lettura/
Comunicato stampa del 20/11/2019

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