Amiata. Soddisfazione di FLAI CGIL per la due giorni della "Tenda Rossa". Nessuna novità per Floramiata. L'impegno per i forestali e le preoccupazioni per le crisi amiatine

Amiatanews: Piancastagnaio 11/06/2016 La Segretaria Bittarello: “Anche se non avevamo importanti novità da comunicare, questa iniziativa ha rappresentato la voglia di presenza e determinazione nella vicenda di Floramiata.” Una “Tenda Rossa”, simbolo per i diritti e per il riscatto dei lavoratori meno tutelati.

E’ terminata l’iniziativa “Ci mettiamo le Tende”, la due giorni di FLA CGIL dedicata al sostegno dei lavoratori di Floramiata e del settore privato della forestazione. Presenti i dipendenti del settore e alcuni operai di Nuova Rivart, altra azienda in fortissima crisi. Tra gli interventi della giornata quelli dell’On. Luigi Dallai, dei Consiglieri regionali Stefano Scaramelli e Simone Bezzini, del Sindaco di Abbadia S. Salvatore Fabrizio Tondi, di Tiziano Lazzerelli CGIL Amiata e, per i lavoratori, di Graziano Piccinetti. Presente la Segreteria di Siena, di Abbadia S. Salvatore e di altre sedi della provincia.

Terminata nella tarda serata, con la ‘musica di resistenza per il lavoro, la libertà e i diritti’ del gruppo ‘CDJ’, la due giorni in tenda della Flai Cgil in Amiata, a Casa del Corto. “Una bella esperienza – spiega Paola Bittarello, Segretaria provinciale del sindacato dei lavoratori dell’agroindustria – perché la presenza fisica su un territorio e l’incontro con i lavoratori realizzati in un contesto informale arricchisce molto. L’aver creato una piccola iniziativa, ma dai grandi contenuti, ci riempie di orgoglio. E’ un’esperienza importante che ha messo alla prova tutta la categoria, non solo dal punto di vista politico-sindacale, ma anche organizzativo e di impegno concreto per voler essere presenti su un territorio che sta vivendo un momento particolarmente difficile per l’occupazione e che non offre grandi alternative a coloro che stanno perdendo il posto di lavoro”. “In particolare – – prosegue Bittarello – essere a Casa del Corto ha rappresentato per noi la voglia di presenza e determinazione nella vicenda di Floramiata. Non avevamo grandi novità da comunicare, ma abbiamo voluto esserci ancora una volta per esprimere tutta la preoccupazione che abbiamo sulla vicenda di Floramiata e sull’esito delle procedure, ma anche la determinazione a combattere per e al fianco dei lavoratori per un futuro occupazionale. Auspichiamo che ‘la tenda rossa’ abbia rappresentato anche un momento di riflessione per tutti quelli che pensano che comunque una soluzione ci può essere. Il futuro bisogna costruirselo, duramente, ma sono sicura che prevarrà la storia delle lotte di questo territorio e la voglia di riscatto e l’orgoglio delle persone che lo vivono, delle Istituzioni, della politica, dell’interesse collettivo”. “Abbiamo infatti apprezzato – sottolinea la sindacalista – la presenza dei Consiglieri Regionali Bezzini e Scaramelli e dell’onorevole Dallai, a distanza di poco più di un mese dall’iniziativa della Cgil e Flai che si tenne al Club 71 ad Abbadia San Salvatore. A loro abbiamo chiesto di lavorare, nell’ambito delle loro competenze, affinché la prossima asta non vada deserta, e nel contempo chi manifesterà interesse presenti un piano industriale serio che tenga conto delle potenzialità e di ciò che il territorio offre. “Anche per la vertenza regionale degli operai forestali, aperta ormai da qualche tempo, – aggiunge Paola Bittarello – ‘la tenda rossa’ ha rappresentato un momento di incontro e di discussione, un altro luogo dal quale si è alzata forte la voce nei confronti della Regione Toscana affinché affronti in maniera compiuta il tema della forestazione e dei lavoratori”.

“Ringraziamo tutti coloro – conclude la Segretaria della Flai Cgil – che ci hanno aiutato e sostenuto e che hanno partecipato a questa bella iniziativa che a noi ha fatto molto bene. Il nostro impegno per il territorio amiatino continua”. [gallery columns="4" link="file" ids="20227,20226,20229,20222,20223,20224,20220"]    ]]>

Lascia un commento