Amiatanews: Piancastagnaio 08/05/2019
Studi e tecnica forestale ai massimi livelli
Nel 2013, l’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, ha iniziato un ulteriore esperienza sui progetti “Life”, il terzo, in ordine di tempo, negli ultimi dieci anni. Anche in questa occasione, la sperimentazione ha interessato la selvicoltura, nello specifico boschi di pino nero. Oltre l’aspetto forestale, sono stati indagati molti elementi della biodiversità del sottobosco e del suolo.
Il 14 maggio, a Firenze, in Palazzo Medici Ricciardi, si terrà la conferenza conclusiva del SelPiBioLife, questo il titolo del progetto vede il coinvolgimento del CREA, dell’Università di Siena, della Compagnia delle Foreste l’Unioni dei Comuni Amiata Val d’Orcia e quella del Pratomagno.
I risultati, che verranno divulgati, sono di rilievo e la sperimentazione lascerà in eredità al territorio dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, uno dei pochi esempi, se non l’unico, di martelloscopio.
Si tratta di una superficie boscata, in cui, tutti i parametri dendrometrici, che consentono di programmare e determinare in maniera scientifica le corrette tecniche di gestione del bosco, sono stati rilevati permettendo così di individuare le caratteristiche delle singole piante e, di conseguenza, identificare quelle suscettibili di taglio.
Grazie alla realizzazione del martelloscopio, il prossimo 15 maggio, sarà possibile riunire dieci facoltà di scienze forestali di tutta Italia (140 tecnici tra docenti e studenti), che si affronteranno in una prova di martellata non competitiva, che consiste nell’individuare le piante che dovrebbero essere abbattute per favorire un incremento della biodiversità della foresta.
Si tratta di un approccio scientifico ai massimi livelli che coinvolge ben dieci facoltà di Scienze forestali; i dati e le esperienze raccolte, serviranno per definire e realizzare i corretti modelli gestionali dell’Amiata.
Fonti
Comunicato Unione Comuni Amiata Val d’Orcia del 08/05/2019
(Nelle foto inviate i partecipanti alle iniziative di studio LIFE dell’Amiata Val d’Orcia)