Il Presidente Luigi Vagaggini (Sindaco di Piancastagnaio): “Abbiamo dotato i nostri agenti di manette e spray repellenti. Importante e costante il supporto delle Forze dell’Ordine.”
La richiesta di dotare gli agenti di polizia municipale di armi durante il proprio servizio, non ha incontrato il favore dei Sindaci di Piancastagnaio (Vagaggini), Abbadia S. Salvatore (Tondi), Castiglione d’Orcia (Galletti) e Fabbrizzi (Radicofani), ovvero i quattro Comuni dell’Unione Amiata Val d’Orcia che in passato hanno costituito in associazione il Corpo di Polizia Municipale.
Pur dicendo “no” all’utilizzo di armi da fuoco (pistole), i primi cittadini hanno deciso di dotare gli Agenti di spray dissuasori e manette.
“Non abbiamo creduto necessario dotare di armi i nostri agenti – commenta Luigi Vagaggini, da circa un mesePresidente pro-tempore dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Piancastagnaio su alcuni quotidiani locali – Una decisione presa all’unanimità durante la riunione preliminare al prossimo Consiglio avuta in settimana – Per quanto preparati, armare i nostri agenti, comporta comunque u
n addestramento specifico ed esercitazioni costanti ai poligoni di tiro, situazione ancor più complicata da gestire in caso di assunzione temporanee, come per gli stagionali. Bisogna dire che nell’area amiatina possiamo già contare sull’importante e costante supporto delle Forze dell’Ordine come Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Abbiamo comunque cercato di migliorare il grado di sicurezza e di efficienza del delicato lavoro dei nostri agenti dotandoli di strumenti come manette è spray repellenti.”
Ad oggi, è dunque questa la posizione dei primi cittadini amiatini e valdorciani verso un importante ma anche delicato argomento, anche in una situazione di una sensibilità accresciuta verso la sicurezza dei cittadini e dei propri beni. Bisogna anche ricordare che, fino a poco tempo fa, parte dei Vigili Urbani erano dotati di armi da fuoco, oggi riposte e non più utilizzabili.
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