Mobilitazione di T.I. ASSOTIR l’11/04/2015, per il ponte pericolante sul Paglia Conferenza stampa e mobilitazione dei trasportatori l’11 aprile 2015, alle ore 10.00 presso il Km. 149,500 della Cassia, all’altezza della Zona Artigianale di Radicofani La storica consolare tra Lazio e Toscana è ridotta ad un informe e pericoloso percorso da fuoristrada Sono ormai diversi i mesi in cui il cedimento del viadotto che scavalca il fiume Paglia, al Km. 152,600 della Cassia, nel suo tratto senese, costringe i trasportatori che quotidianamente si dirigono verso il Lazio o verso la A1 e l’Orvietano o da quelle località provengono, diretti verso la Toscana, ad una estenuante quanto pericolosa deviazione con l’obbligo di inerpicarsi e poi ridiscendere da Radicofani. Ma sono ancora di più i mesi – anzi gli anni – che il tratto di una delle più importanti strade consolari romane, strada che ancor oggi rappresenta il solo collegamento tra le aree interne dell’Alto Lazio e della Toscana senese, tra Acquapendente e la galleria “Le Chiavi”, al confine tra le vallate del Paglia e dell’Orcia, sono ridotti ad un percorso di guerra costellato di crateri e funestato da gobbe ed avvallamenti franosi tali da mettere a repentaglio non soltanto la meccanica dei veicoli, ma la sicurezza stessa degli utenti della strada. Numerosissime sono state le segnalazioni che chi percorre quel tratto di strada ha inviato, senza successo, alle autorità preposte. Tra esse, innumerevoli, quelle dei trasportatori che sono costretti a percorrere, talvolta più volte al giorno, la manciata di chilometri in parola. I trasportatori di T.I. ASSOTIR delle province di SIENA e VITERBO si mobilitano contro chi, come nel recente incontro tra il Presidente della Provincia di Siena ed i rappresentanti delle Amministrazioni di Abbadia San Salvatore e Radicofani, parla ancora soltanto di procedure autorizzatorie, senza che siano fissati in modo certo i tempi di realizzazione del bypass. E’ ormai quasi certo che ci si troverà a dover affrontare la prossima stagione agricola, per il cui buon esito la percorrenza della Cassia diventa decisiva, con un cantiere appena iniziato o comunque non terminato. La mobilitazione di T.I. ASSOTIR vuole anche rompere il silenzio della regione Lazio e dell’ASTRAL S.p.A. sulla scandalosa situazione del tratto laziale della Cassia, ad iniziare dalla situazione del tratto che da Acquapendente conduce verso il ponte sul Paglia, dove alla pendenza ed alla tortuosità della strada si accompagnano le vere e proprie “montagne russe” determinate da fenomeni franosi mai del tutto risolti. E’ inaccettabile il tempo geologico che è trascorso dall’ultima riasfaltatura del tratto laziale fino al confine toscano e che si continui imperterriti con una scandalosa, inutile e costosa politica dei rattoppi che, come era largamente prevedibile, ha prodotto, dopo le ultime piogge, la ricomparsa di veri e propri fossati sulla carreggiata. I trasportatori senesi e viterbesi di T.I. ASSOTIR ritengono di aver pazientato abbastanza e sono pronti ad ogni iniziativa, anche le più eclatanti, per ottenere che la Cassia torni ad essere quel gioiello viario che gli antichi romani costruirono, che ha rappresentato, per migliaia di anni la principale via di comunicazione tra Roma e il nord Europa e che gli amministratori laziali e toscani contemporanei non sembrano essere minimamente in grado di mantenere ad un grado appena decente di efficienza. Per fare il punto della situazione e – in funzione delle risposte che saranno state in grado di dare le Istituzioni regionali e locali, cui è stata, in questi giorni inviata una ultimativa lettera di messa in mora – decidere le ulteriori iniziative di mobilitazione cui chiamare a partecipare tutti i trasportatori interessati ed i cittadini che abitualmente sono obbligati a percorrere la via, i trasportatori di T.I. ASSOTIR delle province di SIENA e di VITERBO, con l’appoggio di T.I. Assotir nazionale, hanno indetto una mobilitazione di T.I. ASSOTIR l’11/04/2015, per il ponte pericolante sul Paglia con conferenza stampa e mobilitazione dei trasportatori l’11 aprile 2015, alle ore 10.00 presso il Km. 149,500 della Cassia, all’altezza della Zona Artigianale di Radicofani. Fonti: Comunicato stampa Assotir (Associazione Italiana Imprese di trasporto)]]>
Amiata. Via Cassia: T.I. ASSOTIR in mobilitazione sabato 11 Aprile
- Autore dell'articolo:Marco Conti
- Articolo pubblicato:08/04/2015
- Categoria dell'articolo:Amiata SI / Economia e Lavoro
- Commenti dell'articolo:0 commenti