Amiatanews (Marco Conti): Arcidosso 28/04/2018 Dopo Piancastagnaio nel versante senese, presentati anche in quello grossetano i primi risultati del nuovo metodo di indagine ARS che vede il supporto di ASL e dei medici di famiglia, coinvolgendo in tutta la montagna un campione di 2000 persone tra i 18 e i 70 anni, estratto dalle liste anagrafiche, che tiene conto di parametri come età e sesso e livello di esposizione alle emissioni delle centrali. On line le presentazioni illustrate alla cittadinanza
Si è svolta il 23 aprile, ad Arcidosso presso il Teatro Comunale l’iniziativa pubblica “INVETTA: risultati preliminari”, in cui è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento dell’indagine nel territorio amiatino. Organizzato dall’Agenzia Regionale di Sanità, l’incontro pubblico era rivolto alla cittadinanza ed è stata l’occasione per presentare i risultati preliminari dei livelli di metalli nelle urine e nel sangue e dei principali parametri emato-chimici. In attesa di ulteriori approfondimenti e aggiornamenti (a breve), ARS Toscana (Agenzia Regionale di Sanità), ha pubblicato sul proprio sito web le due presentazioni illustrate durante l’incontro di Arcidosso.
Di seguito i link delle due presentazioni illustrate alla cittadinanza, così da poterle scaricare e prenderne visione – F. Voller, D. Nuvolone, D. Petri. Invetta: a che punto siamo – M.C. Aprea. Invetta: risultati preliminari
A breve, ARS Toscana pubblicherà anche un approfondimento dedicato con tutti gli aggiornamenti
InVETTA – Indagine di biomonitoraggio e Valutazioni Epidemiologiche a Tutela della salute nei Territori dell’Amiata”, è la nuova iniziativa dell’ARS per studiare la salute degli amiatini. Si tratta di un’indagine su un campione di 2000 persone, di età 18-70 anni, residenti nei comuni dell’Amiata maggiormente interessati dalle emissioni degli impianti geotermici.
Al progetto InVETTA, che vede il coordinamento scientifico dell’ARS, lavorano gli operatori della Asl Toscana Sud Est, i medici di medicina generale, il laboratorio di Sanità pubblica di Siena e il Laboratorio di analisi di Nottola. (fonte ARS Toscana). All’indagine, parteciperanno le 2000 persone residenti nei comuni di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castell’Azzara, Castel del Piano, Seggiano, Roccalbegna, Radicofani e Castiglione d’Orcia). Lo studio prevede: 1) raccolta di un campione di sangue e di urine per la determinazione di alcuni metalli pesanti e per l’effettuazione di esami di laboratorio; 2) effettuazione di una visita generale dello stato di salute, che prevede la misurazione della pressione arteriosa, la rilevazione delle misure antropometriche e la conduzione di una spirometria per la valutazione della salute respiratoria; 3) compilazione di un questionario approfondito su informazioni personali, abitudini, ambiente di vita e di lavoro e storia clinica personale. L’intervista con questionario durerà circa 40 minuti.
Tutti gli esami sono gratuiti per i cittadini che intenderanno partecipare; questi, riceveranno individualmente tutti i risultati delle analisi, dapprima quelle classiche degli esami di laboratorio, in un secondo momento quelle sui metalli. In caso di valori critici vi sarà avviso immediato e presa in carico della persona. Naturalmente, trattandosi di dati strettamente personali, dopo l’accettazione di partecipare all’indagine da parte delle persone, la diffusione dei dati avverrà in modo anonimo, cioè senza alcun riferimento all’individuo e i dati personali verranno raccolti, archiviati ed analizzati nel pieno rispetto delle normative sulla privacy e dei diritti dei partecipanti. Il campione delle 2000 persone, sarà estratto dalle liste anagrafiche, tenendo conto di parametri come età e sesso e livello di esposizione alle emissioni delle centrali.
Tutte le informazioni sul progetto al seguente link (da qui seguire le indicazioni per gli altri approfondimenti): www.ars.toscana.it/invetta/3924-progetto-invetta-materiale-informativo-sull-indagine-e-informazioni-per-i-cittadini.html
Di seguito alcune dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni relative alla presentazione del progetto “InVETTA” rilasciate durante l’incontro di Piancastagnaio del 24 Febbraio 2017
Nella foto di copertina il Dott. Fabio Voeller e la Dott.ssa Daniela Nuvolone di ARS Toscana durante la presentazione a Piancastagnaio
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