Arcidosso. In uscita la ristampa del volume "La Santità Nella Maremma Grossetana. Santi, Beati, Venerabili ed Eremiti”,

Edito dalla Effigi, è scritto a quattro mani dal parroco don Josè De La Torre e dalla giornalista e scrittrice Tìndara Rasi È in uscita la ristampa del volume “La Santità Nella Maremma Grossetana. Santi, Beati, Venerabili ed Eremiti”, edito dalla Effigi, e scritto a quattro mani dal parroco don Josè De La Torre e dalla giornalista e scrittrice Tìndara Rasi. Si tratta di una seconda edizione, ampliata, riveduta e corretta, che si è resa necessaria dopo il successo di stampa della prima edizione nel 2016. Nel libro sono state aggiunte nuove agiografie di personaggi votati alla santità in terra Maremmana; ed è stato ampliato e arricchito il corredo di attività laboratoriali per il catechismo e per gli oratori parrocchiali. Nato come esigenza divulgativa tesa a far conoscere Santi, Beati, Venerabili e numerosi altri personaggi pressoché sconosciuti alla maggior parte di noi, che hanno esercitato le loro “virtù eroiche” tra verità e leggenda, nei nostri territori, il volume non ha pretesa di esaustività e formalità storico-archivistica, ma La_Santità_nella_Maremma_Grossetana_copertina_01l’intento di incuriosire e indirizzare ogni credente, anche in termini di turismo religioso locale e di ricerca spirituale. Le citazioni di brani famosi, i canti proposti, le attività laboratoriali e i giochi cartacei, sono stati pensati per le attività catechetiche a diversi livelli: dai gruppi di catechismo, ai gruppi giovanili, alle attività ministeriali parrocchiali durante i momenti comunitari. Oltre alle tematiche più strettamente pastorali, si aggiungono anche ricette locali, racconti e proposte di preghiere, utili al singolo lettore non necessariamente impegnato in ambito ecclesiale. In vendita a partire da fine ottobre, inizio novembre, in concomitanza della festa dei Santi e del ricordo dei morti, il testo interpella ognuno di noi, suggerendo ad ogni credente lettore che siamo tutti votati alla santità e che essa è un “possibile” anche per la gente comune, nell’ordinarietà della propria vita terrena. “Saints go marching in” ritmava il gospel jazzato di Louis Armstrong. I personaggi proposti nel libro, sono infatti significativamente “alla nostra portata”: li ritroviamo nella storia locale, nei borghi vicinori, nei paesaggi grossetani, ma probabilmente anche in qualche Dna della gente di Maremma. Papa Francesco ricorda a tal proposito che Dio“ci vuole Santi, e non si aspetta che ci accontentiamo di una esistenza mediocre, annacquata, inconsistente” (Gaudete et Exultate, 1). Il suggerimento è dunque di non giocarsi tutto dopo, rimandandolo comodamente ai temuti “quattro novissimi”, ma di perfezionare l’esistenza cristiana a partire dal “qui ed ora”, come fecero i vari “santificati” catalogati nel testo e che a tutti noi è augurabile di riuscire ad eguagliare. L’invito a leggere le loro curiose e variegate vicende esistenziali, può dunque tradursi in uno stimolo alla santificazione personale in questo particolare periodo dell’anno che ci avvicina memorialmente ai nostri cari “santi” di famiglia, ma anche diluito in un a-tempo estensivo e perenne.


Fonti Comunicato stampa del 20/10/2018]]>

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