Campiglia d'Orcia. Una mostra fotografica sulla Rocca di Campigliola.

L’inaugurazione Venerdì 11 Agosto (e proseguirà fino al 20) nei locali del Centro ivico Diffuso un avviso per invitare a quanti hanno immagini recenti o passate dello storico manufatto a farle presso l’Associazione “Per Campigliola”, organizzatrice della mostra Non si ferma l’impegno dell’Associazione “Per Campigliola” costituita a Campiglia d’Orcia all’inizio di quest’anno e coordinata da Giorgio Sbrilli. E’ in via di organizzazione, infatti, una mostra fotografica, che sarà inaugurata venerdì 11 Agosto (e proseguirà fino al 20) con l’intervento musicale del Gruppo “Inchanto” , nei locali del centro civico campigliese ed avrà come protagonista assoluto il torrione e le sue pertinenze. In questi giorni è stato diffuso un avviso per invitare quanti hanno immagini recenti o passate dello storico manufatto a farle pervenire all’Associazione: l’intenzione, in linea di massima, è quella di esporle tutte; solo nel caso fossero troppo numerose per gli spazi fisicamente disponibili, si renderà necessaria una selezione. Nella pagina aperta sul social “facebook”, intanto, alcuni cittadini hanno iniziato ad inserire fotografie e testi scritti, ricordi delle escursioni verso “Campigliola”, mèta di passeggiate in gruppo, feste di fine estate ed altre occasioni di incontro. Il tutto testimonia come questi luoghi siano stati sempre “vissuti” e familiari, in particolare per la comunità locale. Ora però i segni del tempo si sono fatti ben visibili e preoccupanti per la staticità del fabbricato che, a distanza di circa 800 anni dalla sua costruzione, mantiene ancora la forma originaria, sia pure “minata” in diversi punti dall’azione degli agenti atmosferici. Per questo motivo un gruppo di cittadini ha avvertito l’esigenza di farsi promotore di tutte le azioni possibili ed utili a salvare quanto è ancora possibile salvare, trovando pieno sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale. L’idea complessiva è quella di arrivare a rendere questo spazio pubblico o di uso pubblico a tutti gli effetti, inserendolo in un circuito delle fortificazioni e dei sentieri debitamente segnalato, che consenta a quanti lo vorranno di raggiungere questa mèta in tranquillità e sicurezza, per godere dell’ampio panorama sulla Val d’Orcia e respirare  il profumo della storia che ancora queste pietre emanano]]>