Amiatanews: Castel del Piano 19/07/2019
Recuperati circa cento volumi da Sem Scaramucci
E’ stata recuperata, con modalità assolutamente insolite e salvata da sicura distruzione, parte della biblioteca di Francesco Notari e di sua moglie. Di Francesco Notari, architetto e pittore, nato a Castel del Piano nel 1876 , morto a Siena nel 1941 , si è parlato molto in questi ultimi tempi a Castel del Piano dove Notari ha lavorato agli inizi del’ 900, dipingendo la volta della Chiesa della Propositura e disegnando il Monumento ai Caduti della I guerra Mondiale.
Nel 2018 , per ricordare la fine della guerra, per volere dell’amministrazione comunale e di tutto il paese, il Monumento è stato restaurato, insieme alla piazza e ai cippi che la circondano dove sono incisi i nomi dei tanti giovani di Castel del Piano che nella guerra persero la vita.
Sem Scaramucci , cittadino di Castel del Piano che vive a Siena per ragioni di studio, ha recuperato incidentalmente e con molta caparbietà, questo centinaio di volumi e ha voluto coinvolgere nel deciderne la destinazione l’Associazione culturale Ildebrando Imberciadori, di cui è membro, al momento incaricata di gestire le collezioni di palazzo Nerucci, ed insieme è stato proposto che i libri entrassero a far parte della biblioteca storica del Comune di Casteldelpiano, collocata nelle sale di Palazzo Nerucci, dove sono anche conservati un ritratto di Angelo Ginanneschi eseguito da Francesco Notari, il bozzetto originale del Monumento e la fotografia della Piazza nel giorno della sua inaugurazione, l’ 8 Settembre del 1926.
La piccola collezione libraria contiene alcuni volumi di pregio, arricchiti dalle dediche al Notari e a sua moglie, che costituiscono delle istantanee di un’interessante rete di contatti nella quale i coniugi erano inseriti.
I dettagli sull’importante iniziativa, verranno illustrati durante una conferenza stampa, il prossimo 27 Luglio
Fonti
Comunicato stampa Segreteria dell’Associazione Ildebrando Imberciadori del 18/07/2019