Amiatanews: Castel del Piano 17/03/2019
Forte critiche da parte del comtato elettorale della lista civica anche dopo l’ultimo consiglio comunale dove è stato deliberato l’aumento del 7% sulla tariffa relativa alla raccolta rifiuti solidi urbani
A seguito dell’ultimo consiglio comunale del 15 marzo, uno degli ultimi dell’attuale legislatura, svoltosi “in un un clima decadente, senza pubblico, senza stampa, senza Polizia Municipale, in una sala affrescata da evidenti macchie verdi di umidità” , il comitato elettorale della lista civica “Per un comune di tutti”, presentato lo scorso Gennaio, affida a un comunicato le proprie riflessioni.
“Come da noi ampiamente previsto si è deliberato un aumento della tassa sulla raccolta dei solidi urbani del 7% per il 2019 – si legge nella nota – . Ma quello che ha colpito di più, è stata l’improvvisazione politica e il dilettantismo amministrativo della Giunta che si è evidenziato nella discussione, tanto da far pensare che l’amministrazione non sia stata capace nei cinque anni di affrontare questo problema nella maniera dovuta e che, ancora, brancola nel buio.”
“Con la presentazione di una donna a candidato sindaco il PD, spera di pescare un jolly nel mazzo. – prosegue la nota del comitato elettorale – Un mazzo fatto di 10 anni, in cui, una cattiva amministrazione, ha portato Castel del Piano da “facile primum” ai gradini più bassi nella graduatoria dei comuni amiatini. Dalle prime dichiarazioni della signora Longo, vediamo un futuro che non parla di una discontinuità amministrativa con il passato e non fa cenno al decadimento sociale (immigrazione incontrollata ), economico (chiusura esercizi commerciali e crisi dell’edilizia), ambientale (taglio indiscriminato del bosco), istituzionale (fallimento Unione dei Comuni) in cui è caduto il nostro paese” – concludono da un “Per un comune di tutti”
Nella foto di copertina Luca Salvadori (Segretario Lega Castel del Piano) facente parte del Comitato elettorale “Per un comune di tutti”