Castell'Azzara. Avanti tutta con la Festa del tartufo 2018

Sabato 21 e domenica 22 Luglio il secondo weekend per esplorare il gusto del Tartufo del Monte Amiata e dei sapori locali. Dopo i due giorni alla Villa Sfrozesca (sempre visitabile), la manifestazione si sposta nel centro storico Concluso il primo fine settimana a “tuttotartufo”, a Castell’Azzara ci si sta già preparando per il secondo weekend dedicato alla celebrazione di questo raro e prelibato fungo. Archiviate le vittorie del tradizionale Certame del tartufo che quest’anno ha visto trionfare la Pro Loco di Selvena, con una lasagna a base di tartufo e patata Biancona del Faggeto – antica varietà di tuberi di cui si sta portando avanti la riscoperta –, aggiudicandosi il premio della giuria di qualità, e la Pro Loco di Castel del piano, premiata dalla giuria popolare, per una rivisitazione in chiave tartufata dell’acquacotta. Dopo due giorni tra le mura di Villa Sforzesca, addobbate dai quadri, gli arazzi e le espressioni artistiche di vario tipo della mostra “Arte in villa” (che rimarrà aperta tutti i mercoledì e i fine settimana fino al 19 agosto), trascorsi tra convegni, cene e gare culinarie, il tartufo del Monte Amiata si sposta nel centro storico di Castell’Azzara. «Un bis – racconta Giulio Papalini, presidente dell’Associazione Tartufai dell’Amiata – che visto il successo dell’anno scorso abbiamo deciso di riproporre, per promuovere in un modo un po’ “diverso” rispetto al solito la cultura e la valorizzazione che da sempre ci caratterizza». Lasciata Villa Sforzesca, sabato 21 luglio e domenica 22, il tartufo si sposta all’interno del borgo castellazzarese con programma, realizzato dall’Associazione Tartufai, dalla Pro Loco e dalle altre Associazioni locali, ricco di eventi e per tutti i palati, a patto, ovviamente, che si ami il tartufo! CastellAzzara_01Si inizia sabato alle 18.30 con l’apertura del Mercato agroalimentare, che continuerà anche il giorno successivo, in cui i produttori locali presenteranno le loro produzioni e tra i cui banchi si aggireranno le allegre note della banda musicale G. Sclavi. Introduzione musicale a Bollicine al tartufo, aperitivo guidato tra assaggi di vini e tartufo, mentre la sera, dopo una cena con piatti al tartufo nel borgo storico, sarà allieta dal concerto de La Bottega del ciarlatano, per poi concludersi con una mega frittata al tartufo. Frittata che verrà riproposta anche la domenica dopo che alle 9.30 i cani e i loro tartufai si daranno filo da torcere in una gara alla ricerca del prezioso fungo, che sarà poi possibile assaporare anche a pranzo. Alle 16.00 saranno invece i bambini a dare la “caccia” al tartufo, le cui prelibate qualità verranno poi descritte dal rinomato chef che insegnerà a tuti i presenti a preparare un piatto al tartufo. A seguire aperitivo tartufato e cena lungo le vie del borgo animata da musica, per finire con un omaggio a Rino Gaetano, fatto dalla cover band Anima Rino. Un programma ricchissimo degno della “capitale” grossetana del tartufo, uno degli angoli meno noti della Toscana ma non per questo meno affascinanti in cui a possibile gustare, a prezzi veramente popolari, il prelibatissimo tartufo. Programma completo su www.tartufaiamiata.it  o sulla pagina Facebook dell’Associazione https://www.facebook.com/TartufaiAmiata/ Castell_Azzara_Festa_del_Tartufo_2018_locandina


Fonti Comunicato stampa Maurizio Mambrini del 18/07/2018]]>

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