Amiatanews: Castell’Azzara 23/04/2019
Il candidato sindaco della lista civica “L’Alternativa” interviene sulla questione degli Usi Civici sollevata dal vicesindaco di Castel’Azzara Sargentoni.
“Non comprendo il nervosismo che ha suscitato nella Giunta comunale di Castell’Azzara la notizia sulla possibilità di costruire il distributore a Selvena – afferma Maurizio Coppi – Anziché gioire per un risultato importante per tutto il territorio, gli amministratori del Comune attaccano un Ente come gli Usi civici che da anni si è impegnato per arrivare a questo traguardo. Personalmente non condivido il tono del vicesindaco, perché quando si raggiungono obiettivi tanto attesi e che vanno a vantaggio di tutta la popolazione, non solo degli abitanti di una parte del territorio, le polemiche dovrebbero stare a zero. Né tantomeno comprendo le gravi illazioni nei confronti dell’Ente Usi Civici che da anni opera nel pieno rispetto dei ruoli istituzionali battendosi per questo progetto. Come del resto mi sono battuto io, visto che l’inserimento dell’area del bivio di Terni nel piano strutturale del Comune, risale al periodo in cui ho ricoperto il ruolo di assessore esterno ai lavori pubblici”.
“Ma nella sua strenua e nervosa ricerca di meriti, Sargentoni fa della disinformazione il suo cavallo di battaglia – prosegue Maurizio Coppi – : quando afferma che ‘nel novembre del 2013 venne approvato il regolamento urbanistico e da allora sarebbe stato possibile avviare un impianto di distribuzione, dice una cosa falsa ed evidenzia le sue scarsissime conoscenze in materia. Il vice sindaco dovrebbe sapere, infatti, in quanto ricopre anche la carica di capo dell’ufficio tecnico del Comune, che i regolamenti urbanistici su terre di uso civico necessitano del mutamento di destinazione da parte della Regione, cosa che il Comune non ha richiesto preventivamente come avrebbe dovuto fare e nemmeno successivamente, impedendo di fatto la realizzazione del distributore. Questa omissione ha dato luogo ai ritardi che tutti conoscono, fino a quando il Comitato di uso civico, avvalendosi della recente normativa regionale, si è legittimamente ‘sostituito’ al Comune nella procedura, richiedendo questa variante per poter finalmente realizzare il distributore, unitamente ad una serie di intervieni che sono stato resi noti all’interno del piano di valorizzazione approvato dalla Regione alcuni giorni fa.
Il comitato degli Usi Civici, subito dopo l’approvazione del Piano da parte della Regione, ha pubblicato la manifestazione di interesse per coloro che intendono realizzare l’infrastruttura, come si può evincere dal sito istituzionale degli usi civici. Fa quindi sorridere, l’affermazione di Sargentoni nei confronti dell’Ente Usi Civici quando dice che ‘la tempistica di questa falsa notizia coincide casualmente con l’avvio della campagna elettorale’.
“Il vicesindaco – prosegue Coppi – dimostra di nuovo scarsa conoscenza della materia quando afferma ‘Preciso inoltre che la funzione dell’amministrazione comunale, nell’ipotesi della presentazione di un progetto per dare vita ad un impianto di distribuzione carburanti, non è secondaria perché eventuali valutazioni e rilascio di permessi a costruire sono di sua competenza e non del Comitato degli Usi civici’. Sargentoni dovrebbe infatti sapere che la funzione urbanistica è interamente associata presso l’unione dei comuni Amiata grossetano e che il Comune di Castell’Azzara per quanto riguarda gli atti autorizzativi non ha nessuna competenza!”.
Fonti
Comunicato stampa 23/04/2019