Castell’Azzara. “Incontro di acque”, l’abbraccio alla vita di Mariella Groppi

Amiatanews (Marco Conti): Castell’Azzara 12/08/2020
Giovedì  13 Agosto, Giardino comunale (ore 18)

Verrà presentato domani, Giovedì 13 Agosto (ore 18), nell’area del Giardino comunale di Castell’Azzara, il libro “Encontro das aguas” (“Incontro di acque”) scritto da Mariella Groppi, curato ed edito da Cesare Moroni Editore. L’evento, è promosso dall’Amministrazone Comunale.

Oltre all’autrice e all’editore, interverranno il Sindaco Maurizio Coppi, la Consigliere comunale Simonetta Rustici, Don Sandro Lusini (Parroco di Porto S. Stefano). Relatore e moderatore Fabrizio Pompily, noto giornalista della emittente grossetana TV9.  Alcuni brani di “Incontro di acque” saranno letti da Luigi Rosatelli.
Durante la presentazione verranno proiettati le immagini del “Viaggio in Perù” e della Missione dei Servi dei Poveri del terzo mondo, destinatari della vendita del libro, con un’intervista speciale a Padre Giovanni Salerno.

La scrittrice Mariella Groppi, torna così nell’area amiatina con il suo libro che racconta l’adozione di due bambini. Il titolo è riferito all’incontro delle acque di due fiumi brasiliani; l’incontro, un abbraccio alla vita, forma il grande Rio delle Amazzoni.

ENCONTRO das ÁGUAS.  
Storia di adozione – Due bambini in viaggio dal Brasile all’Italia
E’ la storia di un incontro: l’adozione di due bambini, il percorso di questa esperienza, un ritorno della memoria al viaggio, alle emozioni, ai sentimenti. Piccoli flash di una vita, storie di tutti i giorni, avvenimenti vissuti e ricordati, passati e presenti. Questo libro parla “il linguaggio delle acque tumultuose dei fiumi, racconta le memorie d’acqua, canta la lingua ancestrale che corre nelle vene della terra seguendo il ritmo di curve sinuose in mezzo alla foresta”.
Incontro di acque è l’unione di due fiumi che poi vanno a formare il leggendario Rio delle Amazzoni, è la metafora di vite che scorrono parallele e poi si fondono a formare una famiglia.
Seguono storie di vita attinenti all’adozione e ad esperienze di ragazzi di strada. Infine c’è un’appendice significativa per conoscere il Paese di origine, costituita da una antologia di canzoncine, leggende, racconti popolari, giochi, cucina del Brasile: tutto quanto fa parte delle radici che i due bambini adottati hanno perso e che la madre vorrebbe in questo modo restituire loro. Sono storie dal ritmo magico, c’è il sussurro della foresta, della terra, degli uomini e degli animali che attraverso una danza impetuosa ed una vibrazione di colori raccontano la loro vita.

Nel video, una nostra intervista alla scrittrice nel giorno della presentazione di “Encontro das Aguas” a Piancastagnaio nel Novembre 2019

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