Amiatanews (Daniele Palmieri): Castiglione d’Orcia 05/03/2021
Era stato ritrovato in un terreno boschivo interno, in posizione superficiale, nei dintorni della località “Fosso al lupo”
Continuano ad essere rinvenuti ordigni bellici risalenti al secondo conflitto mondiale anche nel territorio comunale di Castiglione d’Orcia.
Una bomba di mortaio da 60mm di fabbricazione americana, è stata ritrovata in questi giorni all’interno di un terreno boschivo interno, in posizione superficiale, nella zona cha ha come riferimento la località “Fosso al lupo” che si trova a qualche chilometro dal capoluogo, in direzione del monte Amiata.
A seguito del ritrovamento, il personale della Cooperativa “La Carpinaia” che gestisce i terreni, ha prontamente allertato la Stazione dei Carabinieri di Castiglione d’Orcia. Il comandante, luogotenente Alberto Ciribello, ha quindi subito inviato le comunicazioni di rito, che hanno dato avvio alla complessa macchina organizzativa per giungere alla rimozione (con probabile brillamento) dell’ordigno inesploso.
Nella tarda mattinata di ieri, l’intervento sul posto di una squadra del Genio Pontieri di Piacenza che ha provveduto a porre in essere tutte le operazioni necessarie per il eliminare il pericolo e bonificare l’area. L’ordigno è stato fatto dunque brillare in sicurezza a pochi chilometri di distanza.
Nel passato recente, sempre nella stessa zona, era già stato rinvenuto un altro residuato bellico, che venne fatto brillare in condizioni di sicurezza.
Le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura di Siena, di concerto con la Questura, avvalendosi dell’ausilio della Croce Rossa Italiana, del Comune di Castiglione d’Orcia e, ovviamente, dell’Arma dei Carabinieri.