Castiglione d’Orcia. Incontri pubblici su interventi in ambito ricettivo

Amiatanews (Daniele Palmieri): Castiglione d’Orcia 03/08/2019
Comporteranno l’adozione di varianti al piano urbanistico, a Bagni San Filippo e Vivo d’Orcia. L’appuntamento è per lunedì 5 Agosto nelle due frazioni intreressate. 

Si terranno lunedì 5 Agosto due incontri pubblici nei quali saranno illustrati due distinti interventi in ambito ricettivo, che comporteranno l’adozione di varianti al piano urbanistico, a Bagni San Filippo e Vivo d’Orcia. L’Amministrazione Comunale di Castiglione d’Orcia ha, infatti, promosso la presentazione dei progetti al fine di consentirne la massima conoscenza, anche nel rispetto delle norme sulla trasparenza. A Bagni San Filippo (ore 18 al Parco comunale Citerni), verranno illustrati gli interventi previsti dalla nuova proprietà dello storico stabilimento termale gestito per lunghissimi anni dalla famiglia Contorni. In sintesi, è previsto il recupero della porzione storica dell’albergo, la ristrutturazione e l’ampliamento delle strutture esistenti per raggiungere la capienza di 120 posti letto rispetto agli attuali 54, la creazione di un centro termale e di un parco per gli ospiti (con percorsi d’acqua e piscine termali), l’adeguamento del parcheggio interno agli standard previsti. Gli interventi potranno essere fatti solo dopo la presentazione e l’approvazione di un Piano Attuativo di Recupero. A Vivo d’Orcia (ore 21 sede della Pro loco in Via Amiata, 48) il progetto in campo è quello per la realizzazione nei pressi del paese di un impianto per la distribuzione dei carburanti con servizi connessi (negli anni sono stati chiusi i due nella vicina Campiglia d’Orcia e quello che esisteva al Vivo) e di una struttura ricettiva di 6 camere (fino ad alcuni anni fa al Vivo erano due gli alberghi, oggi chiusi). Due interventi di diversa entità, ma entrambi da guardare con interesse, in chiave turistica e di servizi offerti anche ai residenti nel caso dell’impianto per la distribuzione dei carburanti.

RETTIFICA
Si rettifica l’erronea notizia riportata nella presentazione del consiglio comunale svoltosi il 4 Luglio scorso, nella quale era stato indicato tra i punti all’ordine del giorno in trattazione, il piano di recupero dell’area ex Amiata Marmi (dove dovrebbe sorgere, a quanto si dice, un altro stabilimento termale) mentre, in realtà, si trattava del progetto relativo alla struttura termale già esistente

Lascia un commento