“La politica sanitaria regionale è al fianco della ASL Toscana sud est.”
“Con la convention della Asl Toscana Sud Est è partita ufficialmente la vostra e la nostra avventura. La prossima settimana in Commissione sanità chiuderemo la parte stralciata del testo normativo, per poi procedere alla definizione delle nuove zone distretto. Poi nessun alibi per noi e per i vostri dirigenti. I cittadini chiedono risposte certe, rapide e bisogni sempre nuovi e crescenti hanno necessità di essere soddisfatti”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente III Commissione sanità e politiche sociali in Consiglio regionale, durante la convention “Start well, live well age well” di Chianciano Terme che ha visto centinaia di impiegati, medici e operatori sanitari al Palamontepaschi.
“La politica sanitaria regionale – ha detto Scaramelli – è con voi. È al vostro fianco. È pronta a metterci la faccia per difendere il vostro operato che in modo silenzioso, ogni giorno, rende grande la sanità toscana. C’è una nuova classe dirigente politica che non ha interferito, e non lo farà mai, nelle nomine di dirigenze o di unità operative. L’obiettivo non sono le poltrone ma l’essere attenti all’agire di quanti lavorano in questa nuova grande azienda sanitaria. Essere attenti ai diritti dei lavoratori e ascoltare, sempre e comunque, i bisogni dei cittadini”.
Scaramelli ha poi lanciato tre sfide ai professionisti della salute di Siena, Arezzo e Grosseto: “siate voi la novità più bella di questo processo di cambiamento. Sia il vostro onore, la vostra dedizione al lavoro, il vostro senso di appartenenza, la vostra professionalità, la vera novità della rivoluzione che stiamo vivendo. Vincete la sfida di essere orgogliosi di far parte della più grande azienda del nostro territorio. E, da ultimo, ma non meno importante: siate orgogliosi dei vostri dirigenti. Una squadra corta e motivata sulla quale riponiamo piena fiducia. A loro la politica ha affidato il bene più importante da gestire: la salute dei nostri cittadini. Con loro saremo inflessibili rispetto agli obiettivi da raggiungere.
Nel giudicare i loro risultati valuteremo in primis l’amore che avranno dato alla loro azienda al pari del rispetto che pretendiamo abbiano nei vostri confronti”.
Alla base di tutto, del lavoro della dirigenza e degli oltre 10.000 dipendenti di un’azienda che conta 2 miliardi di fatturato, ha detto Scaramelli, c’è “il bene alto e prioritario della salute dei nostri cittadini. Sia questo il metro del vostro agire, sia questa la bussola di ogni vostra decisione. Non sia mai il compiacimento del capo di turno o del politico di turno. Siate persone libere ma motivate da quella voglia di fare bene che pretende per voi la vostra coscienza”.
Fonti. Comunicato Stampa “Stampa Siena” – USL Sud Est Toscana 23/06/2016]]>