Cinigiano. Amiata Piano Festival: giovani stelle italiane al Forum Bertarelli

Suonano il violino, la viola o il violoncello e sono sette tra i più brillanti talenti della nuova generazione. Giovedì 26 luglio 2018 all’Amiata Piano Festival formeranno un “ottetto” con la violoncellista Silvia Chiesa. Musiche di Mendelssohn, Respighi e Shostakovich.

Giovani stelle italiane della musica in arrivo all’Amiata Piano Festival. Suonano il violino, la viola o il violoncello e sono sette tra i più brillanti talenti della nuova generazione: Ferdinando Trematore, Laura Bortolotto, Christian Sebastianutto, Giulia Rimonda, Costanza Pepini, Stefano Musolino e Andrea Nocerino. Saranno loro a inaugurare la serie “Euterpe”, suonando per la prima volta insiemegiovedì 26 luglio 2018 (h. 19) al Foum Bertarelli di Poggi del Sasso. Insieme con la violoncellista Silvia Chiesa (nella foto)solista affermata e appassionata didatta, formeranno un inedito ottetto e interpreteranno tre capolavori per archi di rara esecuzione: i Due pezzi per ottetto op. 11 diShostakovich, il Doppio Quartetto in re minore di Respighi e l’Ottetto op. 20 di Mendelssohn.

Ecco un breve identikit, a cominciare dai violinistiFerdinando Trematore ha iniziato a studiare violino a cinque anni con il padre. Dopo il diploma col massimo dei voti, si sta perfezionando al Conservatorio di Maastricht e all’Accademia di Santa Cecilia, ma suona già come solista in Italia e all’estero. Laura Bortolotto ha vinto a soli Silvia Chiesa15 anni il Concorso di Vittorio Veneto, si è esibita su palcoscenici come il Mozarteum di Salisburgo e da settembre sarà “accademista” all’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese. Christian Sebastianutto, classe 1993, ha iniziato a studiare a quattro anni, si è diplomato con menzione speciale al Conservatorio di Udine, ha ottenuto il Master in concertismo a Losanna e ha già una fitta agenda di impegni. Giulia Rimonda è la mascotte del gruppo: torinese, 16 anni, è figlia d’arte e ad appena cinque anni ha debuttato al Teatro Civico di Vercelli. Sta frequentando il Conservatorio di Novara, ma si è già esibita anche accompagnata dall’orchestra. Due le violeCostanza Pepini suona viola e violino, studia con Francesco Fiore al Conservatorio di Cremona, è stata allieva di Bruno Giuranna all’Accademia Stauffer di Cremona ed è tra i fondatori del Quartetto Ascanio. Stefano Musolino si è diplomato al Conservatorio di Milano e anche lui studia con Francesco Fiore al “Monteverdi”. Suona stabilmente nell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala e nel Wanderer Quartet. Al violoncello ci sarà Andrea Nocerino, che si è già esibito con successo all’Amiata Piano Festival. Diplomato con Silvia Chiesa, ha già registrato dei cd e tenuto concerti come solista in Italia e all’estero. Poggi_del_Sasso_Amiata_Piano_Festival_05Come di consueto, il concerto sarà allietato dalla degustazione offerta al pubblico dei vini della Cantina ColleMassari. La serie “Euterpe” continua venerdì 27 luglio con il pianista jazz David Helbock e sabato 28 luglio con la “Musica sull’acqua” di Telemann eseguita dall’ensemble di musica antica Il Rossignolo. Il festival proseguirà poi con i Concerti Dionisus, dal 30 agosto al 2 settembre, e con i Concerti di Natale, l’8 e il 9 dicembre. L’Amiata Piano Festival è fondato e diretto da Maurizio Baglini e sostenuto dalla Fondazione Bertarelli. Biglietti: www.boxofficetoscana.it – Infowww.amiatapianofestival.com – Tel+ 39 339 4420336


Fonti. Comunicato stampa Amiata Piano Festival]]>

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