Civitella Paganico. Il comune parte del Comitato promotore del Distretto agroalimentare della Toscana del Sud

Il sindaco Alessandra Biondi: «Dobbiamo puntare su uno sviluppo integrato per l’agroalimentare e il turismo» Il comune di Civitella Paganico farà parte del Comitato promotore per la costituzione del Distretto agroalimentare della Toscana del Sud che sarà presentato ufficialmente il 6 novembre presso la Sala contrattazione della Camera di Commercio di Grosseto, ente capofila del nuovo progetto economico territoriale. «Nel nostro comune l’agricoltura, con i suoi prodotti di eccellenza, rappresenta uno dei settori più importanti – commenta Alessandra Biondi, sindaco di Civitella Paganico – ma per valorizzare quello che abbiamo, abbiamo bisogno di unire le forze e operare in sinergia con altri soggetti pubblici e privati. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo deciso di aderire al Distretto agroalimentare della Toscana del sud: per far parte di un progetto di sviluppo integrato che ci auguriamo potrà dare un nuovo protagonismo e più possibilità alle nostre imprese». «Il nostro sviluppo economico si lega al turismo e alla promozione e valorizzazione delle tante bellezze ambientali e artistiche presenti nel territorio – continua Alessandra Biondi –. A tal fine, sempre in questi giorni, il nostro Comune ha aderito al Distretto turistico interregionale dell’Etruria meridionale, per la promozione integrata del patrimonio turistico-culturale dell’antica Etruria che interessa tre Regioni, Lazio, Toscana e Umbria e vede come capofila i comuni di Viterbo, Chiusi e Orvieto. Un’altra opportunità – conclude il sindaco Biondi –che abbiamo deciso di cogliere per sviluppare e migliorare la nostra offerta turistica». I distretti turistici hanno lo scopo di: rilanciare l’offerta turistica a livello nazionale e internazionale, accrescere lo sviluppo delle aree interessate, migliorare l’organizzazione e la produzione dei servizi, assicurare alle imprese che vi operano opportunità di investimento e di accesso al credito, semplificare i rapporti con le amministrazioni