Amiatanews: 31/03/2021
La Asl Toscana sud est in sinergia con la direzione della Colline dell’Albegna
Attenta alle esigenze dei cittadini e in accordo con i sindaci della zona, la Asl Toscana sud est in sinergia con la direzione della Colline dell’Albegna ha ritenuto opportuno organizzare una seduta vaccinale extra all’Isola del Giglio e nel territorio di Pitigliano e Sorano.
L’iniziativa è stata presa per agevolare le persone della fascia di età 76-79, che hanno difficoltà a raggiungere la sede vaccinale di riferimento per le Colline dell’Albegna presso il ristorante Attimi ad Albinia, anche in virtù delle segnalazioni sollevate nei giorni scorsi. A questi pazienti sarà somministrato AstraZeneca. Resta, come da piano vaccinale, in carico ai medici di medicina generale la somministrazione agli over 80, che viene fatta nei rispettivi ambulatori o a domicilio.
L’iniziativa è stata presa per agevolare le persone della fascia di età 76-79, che hanno difficoltà a raggiungere la sede vaccinale di riferimento per le Colline dell’Albegna presso il ristorante Attimi ad Albinia, anche in virtù delle segnalazioni sollevate nei giorni scorsi. A questi pazienti sarà somministrato AstraZeneca. Resta, come da piano vaccinale, in carico ai medici di medicina generale la somministrazione agli over 80, che viene fatta nei rispettivi ambulatori o a domicilio.
“Abbiamo accolto le richieste che ci sono arrivate, consapevoli del valore della vaccinazione anti-Covid il cui accesso deve assolutamente essere garantito e facilitato quanto più possibile, come in questo caso, e ci siamo subito mossi, in accordo con i sindaci di Pitigliano, Sorano e Isola del Giglio, che ringrazio per la collaborazione – afferma il direttore generale Asl Toscana sud est Antonio D’Urso – La campagna vaccinale è in divenire e molto dell’organizzazione che possiamo stabilire dipende dalla disponibilità delle dosi che ci arrivano. Come Asl mettiamo in atto le linee di indirizzo dettate dalla Regione e dal Ministero, ma restiamo sempre in ascolto delle esigenze locali, specialmente in un territorio geograficamente esteso e diversificato come la provincia di Grosseto”.
Gli abitanti dei Comuni di Pitigliano e Sorano, rientranti nella categoria interessata, possono effettuare la pre-adesione, fino all’8 aprile, direttamente all’ospedale Petruccioli e al distretto sanitario Asl di Sorano; la seduta è stabilita per il 10 aprile, e, a seconda del numero delle adesioni, è prevista una ulteriore il 17 aprile.
Sono invece 45 i gigliesi, tra 76-79 anni, che hanno già fatto la pre-adesione per la somministrazione in programma la mattina del 9 aprile.
“Il tema dei centri vaccinali di massa è legato, al momento, ad una programmazione delle vaccinazioni sui centri hub, multisala Aurelia Antica a Grosseto, e per le zone distretto sulle sedi meso, che per la zona Colline dell’Albegna, è quella di ‘Attimi’.– spiega il direttore di Zona Colline dell’Albegna, Roberta Caldesi – Nei prossimi giorni, auspicando l’arrivo di maggiori dosi, prenderemo in considerazione la possibilità di organizzare due centri vaccinali uno per la costa e uno per la collina. Valuteremo le opzioni anche secondo le recentissime direttive della Presidenza del Consiglio che sono arrivate proprio oggi”.
Gli abitanti dei Comuni di Pitigliano e Sorano, rientranti nella categoria interessata, possono effettuare la pre-adesione, fino all’8 aprile, direttamente all’ospedale Petruccioli e al distretto sanitario Asl di Sorano; la seduta è stabilita per il 10 aprile, e, a seconda del numero delle adesioni, è prevista una ulteriore il 17 aprile.
Sono invece 45 i gigliesi, tra 76-79 anni, che hanno già fatto la pre-adesione per la somministrazione in programma la mattina del 9 aprile.
“Il tema dei centri vaccinali di massa è legato, al momento, ad una programmazione delle vaccinazioni sui centri hub, multisala Aurelia Antica a Grosseto, e per le zone distretto sulle sedi meso, che per la zona Colline dell’Albegna, è quella di ‘Attimi’.– spiega il direttore di Zona Colline dell’Albegna, Roberta Caldesi – Nei prossimi giorni, auspicando l’arrivo di maggiori dosi, prenderemo in considerazione la possibilità di organizzare due centri vaccinali uno per la costa e uno per la collina. Valuteremo le opzioni anche secondo le recentissime direttive della Presidenza del Consiglio che sono arrivate proprio oggi”.
Fonti.
Comunicato Stampa Azienda USL Sud Est Toscana del 31/03/2021