Canne da pesca e linee elettriche: anche a Grosseto torna la campagna di Enel e della FIPSAS Toscana (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee) con le raccomandazioni per la sicurezza dei pescatori. Comunicato stampa Enel – Fipsas Toscana “Un bravo pescatore tiene d’occhio la corrente”. Con il mese di settembre riprende anche a Grosseto e in tutta la Toscana la sensibilizzazione promossa da Enel e FIPSAS regionale (Federazione italiana pesca sportiva ed attività subacquee) per l’uso sicuro delle canne da pesca al carbonio, materiale molto utilizzato dai pescatori: si tratta di un ottimo conduttore di elettricità, da utilizzare quindi con la massima accortezza in modo particolare se il pescatore, come spesso accade, si trova con le gambe immerse nell’acqua. La pesca sportiva è un’attività piacevole e distensiva ma, come ogni altro sport, va praticata seguendo semplici ma fondamentali regole di sicurezza: la principale è tenersi a debita distanza dalle linee elettriche. I pescatori più esperti conoscono bene questa avvertenza indicata anche sulle canne a fibra di carbonio, ma vale sempre la pena ricordare questa precauzione a beneficio dei più giovani o dei pescatori che svolgono l’attività in modo occasionale. Per pescare in sicurezza è necessario prestare sempre la massima attenzione all’ambiente circostante e seguire alcuni semplici accorgimenti, come per esempio:
- non tenere mai la canna da pesca montata durante gli spostamenti da un luogo di pesca a un altro;
- esaminare attentamente l’ambiente in cui si vuole pescare prima di montare la canna, accertandosi dell’eventuale presenza di linee elettriche;
- in ogni caso non usare mai la canna da pesca a meno di 30 metri da linee elettriche di ogni genere.