L'altro punto di vista. Come non trasformarsi in un "genitore rabbioso"

Fondamentale è far capire l’intenzione di separarsi insieme Quando si decide di  separarsi, tutti i componenti della famiglia vengono  coinvolti, specialmente se ci sono dei figli. In Italia, tre coppie su quattro si separano dopo pochi anni di matrimonio, ed in media hanno figli di circa 2-3 anni. Riflettendo su questo fenomeno, credo che la regola fondamentale per “separarsi bene ” sia quella di comunicare e, questa regola, ne porta dietro altre. La cosa da non perdere mai di vista, è quella di comunicare l’intenzione di separarsi insieme, usando parole comprensibili ai bambini, ma solo quando si è abbastanza convinti e in pace con se stessi da evitare le bugie. In questo modo, si fa capire ai bambini che la separazione dei genitori non significa la loro perdita. Occorre quindi dialogare, permettendo ai piccoli di esprimere ciò che provano, dimostrandosi disponibili all’ascolto, alla comprensione e a rispondere ai ‘perché’ ogni volta che ne sentiranno e sentono l’esigenza. La cosa assoluntamente da evitare è quella di inventare bugie, dicendo, ad esempio: “Non è vero che mamma e babbo si stanno lasciando!” E’ importante non mentire perchè, è un pò, come se  fossimo malati e ne fossimo abbastanza convinti e sicuri e le persone attorno ci dicono che ciò che sentiamo non è reale e vero. Tutto questo creerà nel bambino ulteriori dubbi perchè vedrà riflesso, negli occhi dei genitori, che ciò che pensa non è corretto ed è una cosa indicibile. Altra regola d’oro, è quella di  tempo dedicare tempo a spiegare ai figli che loro non hanno responsabilità rispetto alla scelta dei genitori. Infine, occorre non screditare l’altro genitore, anche se a volte è faticoso; è inopportuno usare i figli come ‘giudici’ o instillare in loro un’opinione su chi ha ragione e chi ha torto;  tantomeno è corretto criticare l’altro alle sue spalle. Altra questione assai importante, è quella di non “risarcire” l’assenza del genitore, con regali o permessi fuori luogo, perchè la valorizzazione dei figli passa anche dalle regole. Per finire, consiglio a tutti i genitori  che stanno vivendo questa dura esperienza, di vedersi il cartone animato “Genitori bestia”, che parla della separazione vista dai bambini; credo sia un buon modo per mettersi nei panni dei nostri figli e capire quanto dolore possano vivere.


Dott.ssa Elena Lorenzini – Psicoterapeuta sistemico relazionale ]]>

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