Manciano. A Saturnia il convegno su apicoltura e agricoltura responsabile

Amiatanews: Manciano-Saturnia 06/03/2019
Sabato 9 Marzo p.v., presso Sala Convegni Bartolini della Banca Tema “Agricoltura con le api… Storie di successo”

Sie terrà Sabato 9 Marzo p.v., presso Sala Convegni Bartolini della Banca Tema (Via degli Aldobrandeschi 19) , con inizio alle 9.00, il convegno “Agricoltura con le api… Storie di successo”, organizzato da un apposito  comitato sensibili alle tematiche ambientali ed ai problemi della convivenza tra Apicoltura ed Agricoltura e formato da esperti e appassionati dalle diverse estrazioni professionali provenienti da Istituzioni, Associazioni di settore, Associazioni culturali o singoli privati.
Si tratta di una seconda edizione di questo tipo di incontri; in precedenza, sempre a Saturnia, nel Marzo 2017, si era tenuto il convegno  “Olivicoltura e Viticoltura Sostenibili per l’Apicoltura”.

ll comitato organizzatore è composto dal Dott. Giovanni Formato Responsabile Unità Operativa Apicoltura dell’IZSLT – Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana; la Dott.ssa Antonella Bozzano Responsabile Formazionie dell’IZSLT, il Dott. Marco Pietropaoli Biologo, Naturalista, Webmaster dell’IZSLT; Fulvio Ponzuoli, presidente dell’Associazione Culturale di Semproniano La Piazzoletta; Paolo Corbo, Informatico, Apicoltore per passione, amante dell’ambiente; Duccio Pradella, Apicoltore Professionista, presidente dell’ARPAT Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani; Paola Bidin, Apicoltrice Professionista , consigliere ARPAT-CONAPI-UNAAPI; Alessandra Fellin, Apicoltrice Professionista, Referente per la provincia di Grosseto e Tecnico Apistico ARPAT; Marianna Dallai, Apicoltrice Professionista, tecnico apistico ARPAT; Michele Valleri , Referente sito internet, Assistenza tecnica ARPAT
“A poco più di un anno di distanza dal primo evento, vista la grande richiesta pervenuta da diversi portatori di interesse in ambito agricolo ed apistico, sarà nuovamente organizzata una giornata dedicata all’agricoltura sostenibile in cui le api sono parte integrante e funzionale. – scrivono dal Comitato organizzatore –  Durante il convegno che si terrà il 9 marzo 2019 a Saturnia (GR) saranno discussi numerosi casi studio “di successo” in cui la sinergia tra apicoltura e agricoltura ha portato a evidenti vantaggi per i due settori. Gli altri temi del convegno saranno l’impiego delle api come indicatori della qualità ambientale, il servizio di impollinazione e nozioni tecniche su come evitare l’avvelenamento delle api grazie ad una gestione agricola sostenibile. Saranno, inoltre, trattati argomenti come: le novità riguardo i prodotti fitosanitari presenti nella recente Legge Toscana dell’Apicoltura, il progetto di Aspromiele sul biomonitoraggio con le api, l’impiego di tecnologie Internet of Things (strumenti e oggetti connessi ad Internet) in apicoltura a sostegno del settore agricolo, la nuova Politica Agricola Comune (PAC) per il settore apistico ed il tavolo tecnico d’intesa apicoltura-agricoltura costituito nel 2017 presso il MIPAAFT. Per ogni informazioni di dettaglio sul convegno del 2019, visitare il sito”
L’ingresso al convegno di Sabato 9 Marzo è gratuito ma è necessario registrarsi su questo sito e solo dopo, sarà possibile effettuare la prenotazione per la propria partecipazione direttamente al link www.agricolturaconleapi.it (sito uffiale dell’evento) sull’apposita voce del menù in alto “Accedi o Registrati” e solo dopo, sarà possibile effettuare la prenotazione cliccando sull’apposita voce dello stesso menù in alto “Prenota per Assistere” (visibile solo agli utenti registrati al sito).

In Italia, la viticoltura e l’olivicoltura sono tra le principali coltivazioni presenti. La loro gestione compatibile ed integrata nel rispetto dell’allevamento apistico è stata l’argomento discusso durante il convegno “Olivicoltura e Viticoltura Sostenibili per l’Apicoltura” tenutosi lo scorso 11 Marzo 2017, sempre a Saturnia. L’evento aveva l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli operatori dei vari comparti agricoli sull’uso dei pesticidi che, se adoperati in maniera non appropriata, possono causare danni notevoli all’ambiente, incluse le api. In quell’occasione sono intervenuti relatori provenienti da diversi settori come Giovanni Guido (Unaapi/CRT), Claudio Porrini (Università Bologna), Maurizio Iori (Università La Sapienza), Francesco Rossi (Agronomo), Michele Valleri (ARPAT), Edoardo Passalacqua (Agronomo), Valter Bellucci e Pietro Massimiliano Bianco (ISPRA), Claudia Focardi e Giovanni Formato (IZSLT).
“Un alveare –  ha ricordato Giovanni Guido (UNAAPI) -,  durante la stagione produttiva è mediamente composto da 20.000 api bottinatrici che visitano giornalmente 14 milioni di fiori. Per questo motivo le api, grazie all’attività di prelievo dall’ambiente circostante di polline, nettare, acqua e propoli sono considerate, insieme ai loro prodotti, un ottimo indicatore che permette di rilevare i contaminanti ambientali. Le contaminazioni da pesticidi interessano direttamente le api portandole a morte o comportando accumuli nei prodotti dell’alveare (polline, miele, pappa reale, propoli, cera).”
Claudia Forcardi (IZSLT), durante il convegno del Marzo 2017 ha presentato i risultati delle analisi condotte dall’IZSLT tra il 2010 ed il 2012 su campioni di cera dai quali è emersa la presenza di kresoxim metile, cumafos e clorfenvinfos. “È fondamentale, – ha suggerito Michele Valleri (ARPAT) –  conoscere il territorio intorno all’apiario, anche con l’impiego di tecnologie oggi a portata di tutti (GIS) al fine di ridurre i rischi di contaminazione. “Il fenomeno più grave e subdolo però, sono gli effetti cronici o sinergici” – come sottolineato da Claudio Porrini (UNIBO) – , che più contaminanti possono avere sulla salute delle colonie di api. Inoltre, l’interazione tra i pesticidi e le patologie (es. nosemiasi), le risorse alimentari e l’inquinamento ambientale rende lo scenario molto complesso e spesso a scapito della sopravvivenza delle api. Un recente studio – ricorda infine Porrini – , ha dimostrato come gli effetti di un noto principio neonicotinoide in dosi sub-letali, in abbinamento ad una dieta povera di proteine, riporta effetti negativi sulle ghiandole ipofaringee delle api che risultavano poco o per nulla sviluppate. Valter Bellucci (ISPRA) ha descritto l’indicatore del Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari dal titolo «Mortalità delle api causata dall’uso dei prodotti fitosanitari» (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n°172 del 27/07/2015) e, come ricordato da Giovanni Formato (IZSLT), è attiva una procedura per raccogliere informazioni sulle cause di moria e spopolamento degli alveari su scala nazionale. Pietro Massimiliano Bianco (ISPRA) ha esposto un quadro sconcertante sull’impiego dei pesticidi in Italia mediante i rapporti ISPRA sulla presenza di pesticidi nelle acque superficiali e sotterranee. Non sono mancati, però, esempi di come la viticoltura (Francesco Rossi) e l’olivicoltura (Edoardo Passalacqua) possano essere condotte in maniera sostenibile e rispettosa dell’ambiente e delle api mediante l’adozione di tecniche agronomiche e prodotti a basso impatto.

Di seguito il programma (consultabile anche su www.agricolturaconleapi.it/programma-convegno-2019/)

Inizio Fine Intervento Relatore/i
09:00 09:30 Registrazione Partecipanti
09:30 09:45 Apertura Convegno Paola Bidin Apicoltrice Arpat/Unaapi
09:45 10:00 Saluti delle Autorità
10:00 10:30 Legge regionale Apicoltura Regione Toscana, quali sono le novità relative ai trattamenti fitosanitari Gennaro Giliberti – Dirigente Regione Toscana settore produzioni agricole, vegetali e zootecniche
10:30 11:00 Api in vigna una convivenza possibile Francesco Bortot Apicoltore veneto
11:00 11:30 Biomonitoraggio con le api: il progetto di Aspromiele Luca Allais Tecnico Aspromiele
11:30 11:45 Coofee Break
11:45 12:15 Impiego di tecnologie IoT in apicoltura: progettualità in Campania ed in Toscana Giovanni Formato (IZSLT-Responsabile UO Apicoltura); Marco Pietropaoli (IZSLT)
12:15 12:45 La Politica Agricola Comune e le proposte per il settore apistico Paola Bidin Apicoltrice Arpat/Unaapi; Enrico Rabazzi Direttore Cia Grosseto
12:45 13:15 Azienda Agricola Le Macchie: esempio di agricoltura sostenibile Alberto Fatticcioni Apicoltore e  Vicepresidente Arpat; Duccio Pradella  Apicoltore e  Presidente Arpat
13:15 13:30 Chiusura della Mattinata Giovanni Formato (IZSLT-Responsabile UO Apicoltura)
13:30 14:30 Pausa Pranzo – Degustazione di Prodotto Locali
14:30 15:00 Sperimentazione di trattamento in vigna utilizzando l’ozono Sergio Bucci direttore Cantina Vignaioli di Scansano
15:00 15:30 Biocidi nell’alveare: una preoccupante fotografia del nostro territorio Michele Valleri Arpat
15:30 16:00 Tavolo Tecnico di intesa Apicoltori-Agricoltori presso il MIPAAF Giovanni Formato (IZSLT-Responsabile UO Apicoltura); Carlo D’Ascenzi (SVETAP – Società Scientifica Veterinaria per l’Agricoltura)
16:00 16:15 Cooffe Break
16:15 16:45 Presentazione del libro “La rivoluzione delle api” come salvare l’alimentazione e l’agricoltura nel mondo Monica Pelliccia Autrice Libro e Giornalista Freelance; Adelina Zarlenga Autrice Libro e Giornalista Freelance
16:45 17:15 L’informazione  libera a servizio dell’ambiente Luisella Meozzi Giornalista Freelance
17:15 17:30 Chiusura Convegno Giovanni Formato (IZSLT-Responsabile UO Apicoltura), Duccio Pradella  Apicoltore e  Presidente Arpat, Paola Bidin Apicoltrice Arpat/Unaapi

Si ringrazia il comitato organizzatore per le informazioni. Ulteriori approfondimenti su www.agricolturaconleapi.it

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