Amiatanews: Montalcino 23/05/2019
In totale saranno circa 1500 in arrivo dall’Italia e da altri sedici Paesi
Da domani a domenica 26 maggio in Val d’Orcia pedaleranno i ciclisti di Eroica Montalcino, in arrivo dall’Italia e da altri sedici Paesi, un po’ da tutto il mondo. In totale saranno circa 1500 a vivere “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa” sulle strade bianche della provincia di Siena.
Ecco il programma del week end eroico nella terra del Brunello.
VENERDI’
Il primo appuntamento con Eroica Montalcino 2019, organizzata con il concorso di Generali Italia, è fissato venerdì 24, alle ore 12.00, con il Corso di Guida Sicura curato da due grandi esperti: Damiano Cunego, vincitore del Giro d’Italia 2004 e Maurizio Coccia, giornalista, collezionista e granfondista di grande talento. Proprio su queste strade Cunego nel 2010 fu protagonista di una tappa memorabile della corsa rosa. Quella tappa, temuta ma amatissima dal gruppo, fu definita “eroica” al punto da diventare presto leggenda. Vinse l’australiano Cadel Evans, in maglia da campione del mondo, proprio davanti a Damiano Cunego e Aleksandr Vinokurov. Il corso, riservato ai soci del Ciclo Club Eroica, nasce dall’osservazione che molti ciclisti salgono in bicicletta solo in occasione di Eroica. Qualche piccolo consiglio li aiuterà certamente a godersi ancora di più l’evento. Il corso prevede anche un’uscita in bicicletta che Alessandra Ortenzi spiegherà come condividere sui social. Il corso si terrà a Col d’Orcia ( http://www.
Alle ore 20.30, presso il complesso Sant’Agostino, Giancarlo Brocci, Damiano Cunego, Maurizio Buffi ex Sindaco e Mario Vegni, presidente del comitato di tappa, racconteranno la Tappa Eroica di Montalcino del Giro d’Italia 2010.
SABATO
Dalle ore 10.00 il centro storico offrirà la scenografia per diverse iniziative d’intrattenimento per tutti: Infatti quest’anno a Eroica Montalcino “LA BICI E’ FESTA!” Durante tutto il week end, spazio a TUBALLOSWING, MUSICA & JAZZ CON GABRY MORI E I RAGAZZI SCIMMIA, TIP TAP, STREET BAND, ZUCCHERO FILATO, ANIMAZIONE CIRCENSE, INCONTRI, CICLOFFICINA ed EROICA CAFFE’.
Alle ore 11.00 Eroica Caffè ospiterà la presentazione di due interessantissimi libri:
Il primo ha per autori Gino Cervi e Giovanni Battistuzzi, due giornalisti amici di Eroica che hanno realizzato un bellissimo lavoro edito da Ediciclo: “Alfabeto Fausto Coppi. Il Campionissimo in Cento Storie”. Il libro, scritto in occasione dei cento anni dalla nascita del campionissimo, sarà disponibile in libreria a partire da metà giugno.
L’altro libro è “Purosangue. Il Piccolo Principe, un campione a pane e acqua“, autobiografia del campione veronese Damiano Cunego scritta insieme a Tiziano Marino. Saranno proprio Damiano Cunego e Tiziano Marino a raccontare il libro, edito da Baldini&Castoldi.
Dalle ore 17.30 in poi due importanti premiazioni: il concorso “Barba e Baffi” e il concorso “Vetrina Eroica”.
Alle ore 20.30, tutti a cena nei quartieri storici di Montalcino. Quella della Cena degli Eroici è ormai un rito a cui tutti i ciclisti si concedono molto volentieri. E’ il momento nel quale pianificare la pedalata del giorno dopo e fare la conoscenza di tanti dei ciclisti in arrivo da mezza Europa. Quest’anno, oltre che dall’Italia, anche da 16 diversi Paesi tra cui Australia, Canada e Hong Kong. Tra gli stranieri i più numerosi arrivano dalla Germania (46 ciclisti), Francia e Svizzera (23), Regno Unito (12).
DOMENICA
E’ il gran giorno di Eroica Montalcino che si articolerà su cinque diversi percorsi.
Queste le partenze:
dalle ore 7.30 alle ore 8.00 il Percorso Lungo EROICO di 153 Km e il Percorso Medio VAL D’ORCIA di 96 Km.
dalle ore 9.00 alle ore 9.30 il Percorso Corto CRETE SENESI di 70 Km e il Percorso Piccolo BRUNELLO di 46 km
Dalle ore 9.30 alle ore 10.00 la partenza della PASSEGGIATA di 27 km
I RISTORI
I ristori del percorso di 153 chilometri, che da giugno in poi costituirà il Percorso Permanente di Eroica Montalcino, saranno caratterizzati da un piatto, ogni volta diverso, che ha radici antiche. Il primo ristoro i ciclisti lo troveranno a Torrenieri, dopo appena 12 chilometri dalla partenza. Quel ristoro, che sarà utilizzato anche dai ciclisti impegnati sul percorso di km 70 e km 96, sarà curato da una pasticceria locale che offrirà dolci di ogni tipo ma soprattutto lo zabaione con il vin santo.
Il secondo ristoro è previsto a Pienza, località conosciuta per il formaggio pecorino stagionato in barriques. A quel punto, vale a dire dopo circa 30 chilometri dal via, il recupero dallo sforzo sarà affidato a vino e cacio.
Dopo 57 chilometri dalla partenza si arriverà a Montisi, dove è previsto un ristoro in piazza della Passera. Qui si potranno gustare la zuppa di ceci condita con olio di frantoio locale e alcuni salumi particolari.
Altro ristoro da non perdere sarà quello di Buonconvento (meta anche dei ciclisti del percorso di km 70 e 96) che servirà minestra di pane, salumi e crostate fatte in casa.
Quindi Castiglion del Bosco, dove i ciclisti troveranno ad aspettarli un’Ape Piaggio con macedonia di frutta e bibite bio a volontà.
A Tavernelle, ormai sulla via di ritorno a Montalcino, il ristoro sarà allestito dagli amici del Brunello Crossing che serviranno la mitica Ribollita e la Porchetta
Ma non finisce qui. A Castelnuovo dell’Abate, quando all’arrivo mancheranno poco più di 10 chilometri (ma in salita) i ciclisti troveranno la zuppa di cereali e tanta, tanta musica popolare.
Infine Montalcino, per la medaglia e il pasta party finale, a base di pasta al pomodoro.
Ovunque il panforte offerto dal Comitato Tutela Panforte.
Naturalmente i ciclisti sulla loro strada troveranno quasi sempre la strada bianca e, spesso, la damigiana del vino. Siamo a Montalcino, come potrebbe essere altrimenti?
Fonti.
Comunicato stampa del 23/05/2019