Montalcino. Potenziata con maggiore offerta di servizi la Casa della Salute

Partono i nuovi servizi sanitari che aumentano l’offerta locale ai cittadini Il progetto di potenziamento e valorizzazione della Casa della Salute di Montalcino diventa realtà. Conclusi i lavori, nel mese di ottobre sono partiti i servizi sanitari illustrati a luglio scorso, alla presenza dell’assessore regionale al Diritto alla Salute, Stefania Saccardi. Da ora in poi, i cittadini possono usufruire di 5 posti letto a disposizione nel nuovo reparto di Riabilitazione, risultato di una ridistribuzione ottimizzata e più funzionale degli spazi; altri 11 posti, ottenuti grazie alla riorganizzazione dell’Ospedale di Comunità, sono stati pensati per le cure intermedie e allo stesso tempo, in caso di necessità, anche per le lunghe degenze, assumendo così una modalità flessibile di utilizzo; Due dei posti letto sono interamente dedicati alla presa in carico dei pazienti in fase terminale. Inoltre, sempre da ottobre, ha preso avvio il servizio di dermochirurgia per il trattamento delle lesioni cutanee, garantito da operatori dell’Area omogenea di Dermatologia della Asl Toscana sud est e grazie alla collaborazione del medico di medicina generale e dello specialista  dermatologo. Le sedute operatorie sono previste il 4° sabato di ogni mese. Anche l’offerta diagnostica  radiologica ed ecografica si potenzia, grazie alla disponibilità di un medico radiologo, 3 giorni alla settimana. Infine, altra novità è il servizio di medicina dello sport con l’attivazione di un ambulatorio dedicato una volta alla settimana.Montalcino_Casa_della_Salute_01_01I nuovi servizi rappresentano, una risposta ulteriore ai bisogni di salute della popolazione, alla luce di un processo di riorganizzazione più ampio che interessa anche le realtà meno centrali a cui affida un ruolo di riferimento importante e determinante per gli abitanti dell’intera zona. L’assetto assistenziale territoriale così ridefinito è il risultato della volontà non solo della Direzione della Asl Toscana sud est, ma anche del contributo fondamentale della Regione Toscana con l’assessore Stefania Saccardi che ha creduto fermamente in questo progetto, del Comune di Montalcino con il sindaco Silvio Franceschelli, del volontariato, in particolare la Misericordia di Montalcino e il suo governatore Remo Grassi, che ha generosamente fatto la sua parte per l’acquisto dei defibrillatori portatili, e alla Fondazione Consorzio del Brunello, nella persona del presidente Fabrizio Bindocci, che ha finanziato il progetto di climatizzazione della zona di degenza del presidio e della palestra riabilitativa, insieme per l’interesse di tutta la comunità.


Fonti.  Ufficio stampa USL Sud Est del 16/10/2018]]>

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