Amiatanews: Montepulciano 12/11/2019
Il volontariato si mobilita acquistando un kit per diagnosticare subito il ritardo dello sviluppo neuroevolutivo nei bambini
Teatro e solidarietà per i piccoli pazienti della pediatria di Nottola. Si è svolta nel pomeriggio di oggi, 11 novembre, nell’Auditorium dell’ospedale di Nottola, nel Comune di Montepulciano, la cerimonia di consegna della donazione di un supporto diagnostico per la valutazione neuroevolutiva in età pediatrica da parte di alcune associazioni di volontariato del territorio. La pediatria di Nottola è stata, dunque, beneficiaria della cosiddetta “Bayley-III”: una scala di somministrazione individuale per bambini da 16 giorni a 3 anni e mezzo di età, la quale consente di identificare soggetti con ritardo dello sviluppo e che fornisce indicazioni per pianificare l’intervento. La scala, utilizzando materiale strutturato e semistrutturato, indaga 5 aree: cognitiva, del linguaggio, motoria, socio
Si tratta di un kit contenente materiali di gioco e di uso quotidiano, con istruzioni semplici e rapide, che prevedono punteggi di crescita per misurare lo sviluppo del bambino e registrarne i progressi, cosa particolarmente utile nella valutazione del programma di intervento e per monitorarne i risultati; testing multidisciplinare (ciascun esperto può valutare il bambino nella propria area di competenza); questionario di osservazione del comportamento da far compilare ai genitori.
Il kit è utile per: individuare bambini con ritardo nello sviluppo; procedere dalla valutazione all’intervento, individuando punti di forza e di debolezza del bambino; ottenere informazioni dettagliate sulla funzionalità di bambini che ancora non parlano; fornire indicazioni per pianificare l’intervento.
A festeggiare l’evento oltre ai donatori (Compagnia Teatro Giovani Torrita, Gruppo Teatrale “Venite come sete”, Bottega Teatrale Quelli di Collazzi e Sant’Albino Eventi, Associazione Toscana Genitori Bambini Cardiopatici “Cuore di Bimbo” che ha fatto da tramite) erano presenti il direttore generale dell’Ausl Toscana sud est Antonio D’Urso, il direttore Zona Distretto Valdichiana Senese Roberto Pulcinelli, il direttore del presidio ospedaliero di Nottola Rosa La Mantia, gli operatori e il direttore del dipartimento Materno Infantile, Flavio Civitelli.
Le dichiarazioni
• Stefano Scaramelli, presidente III Commissione consiliare Sanità e Politiche Sociali della Regione Toscana: “La nuova e importante donazione testimonia, una volta in più, l’attaccamento del territorio al proprio ospedale di riferimento. Attraverso le sue associazioni e i suoi molteplici attori la Valdichiana sente sempre più proprio l’ospedale di Nottola. Una donazione bella e importante, il cui valore va ben oltre la cifra raggiunta per l’acquisto del nuovo strumento diagnostico per i bambini. La generosità unita alla solidarietà e in questo caso anche all’arte, sono valori importanti della nostra comunità. Arricchiscono il sistema sanitario regionale e contribuiscono a fare e ad essere comunità”.
• Michele Angiolini, sindaco del Comune di Montepulciano: “E’ motivo di grande soddisfazione (e anche di gioia) poter vivere oggi questo evento da presidente della Società della Salute Valdichiana Senese, nonché da sindaco di Montepulciano. Perché vi si intrecciano tanti significati e valori, tutti caratteristici del nostro territorio. Il primo è, naturalmente, il forte senso di solidarietà che emerge dall’impegno delle associazioni. Il secondo è relativo al ruolo che le associazioni hanno nel tessuto sociale, un ruolo di primo piano che le vede costantemente impegnate non solo in attività ricreative e del tempo libero, ma anche su fronti tipicamente istituzionali come la crescita del territorio (attraverso gli eventi) o la difesa della salute e del benessere, al fianco, e a supporto, del sistema sanitario”.
• Antonio D’Urso, direttore generale Ausl Toscana sud est: “E’ per noi un momento gioioso che ben volentieri condividiamo con l’associazionismo del territorio e con le istituzioni, sempre al nostro fianco. Le donazioni ricevute testimoniano la generosità di una comunità sempre sensibile ai bisogni degli altri e in particolare a quelli dei piccoli ospiti della nostra struttura ospedaliera. Il prendersi cura passa anche attraverso la solidarietà di cui ringrazio. Un mio sentito ringraziamento anche ai professionisti che svolgono il proprio lavoro con passione e impegno”.
• Flavio Civitelli, direttore dipartimento Materno Infantile Ausl Toscana sud est: “Siamo grati della donazione ricevuta, che va ad arricchire la strumentazione già in uso. Un’adeguata diagnosi favorisce interventi mirati per curare al meglio i nostri piccoli pazienti. La ricerca scientifica e i nuovi strumenti di lavoro ci aiutano in questo. La solidarietà di persone dal cuore grande ci spinge a dare sempre il massimo e a non perdere mai di vista il nostro obiettivo: curare la salute dei nostri bambini nelle sedi più prossime alla propria residenza garantendo la migliore qualità a Nottola così come in tutti i presidi della rete regionale pediatrica”.
• Andrea Fiori, presidente A.T.G.B.C., Associazione Toscana Genitori Bambini Cardiopatici “Cuore di Bimbo”: “La nostra associazione “Cuore di Bimbo da tempo collabora con il dipartimento Materno Infantile dell’Ausl Toscana sud est e in particolare con il reparto di Pediatria di Nottola che rappresenta un punto di riferimento importante nella cura dei bambini cardiopatici. Di fronte alla volontà dei donatori ci è sembrato doveroso farsi da tramite per permettere al presidio pediatrico di avere a disposizione questo strumento all’avanguardia per la cura dei piccoli pazienti”.
• Martina Bardelli, direttrice didattica SpazioMusical, vicepresidente Compagnia Teatro Giovani Torrita: “La Compagnia Teatro Giovani Torrita tramite SpazioMusical, la parte formativa della nostra associazione rivolta principalmente ai bambini e ai giovani, lo scorso anno in occasione del Natale ha deciso di raccogliere una somma per aiutare una realtà del territorio. Proprio per la natura della nostra attività, rivolta soprattutto ai bambini, desideravamo fare qualcosa per loro e abbiamo scelto di aiutare il reparto di pediatria di Nottola. Dopo aver contattato il dottor Civitelli, finalmente siamo arrivati a vedere realizzato questo progetto, insieme ad altre Associazioni culturali che hanno avuto la nostra stessa idea. Cultura è anche questo”.
• Paolo Cappelli, autore e regista dello spettacolo “Brancaleone da l’Orcia”: “Lo spettacolo ha raccolto fondi per i bambini della Pediatria di Nottola e fa parte del progetto Teatro per il sociale promosso da Bottega Teatrale Quelli di Collazzi e Sant’Albino Eventi. La solidarietà si fa in silenzio, non si esprime in parole, ma con i fatti”.
• Eva Andreucci , Gruppo Teatrale “Venite come sete”: “Il nostro Gruppo accoglie chiunque si voglia mettere alla prova, gli attori si avvicendano e si divertono insieme da più di trent’anni. Da un po’ abbiamo deciso di dare una valenza ulteriore al nostro “lavoro” facendo divertire il pubblico, ma finalizzando tale divertimento a un qualcosa di utile, di positivo dal punto di vista umano e della solidarietà. Grazie alla collaborazione con il Centro Polivalente di Montefollonico, che ha messo gratuitamente a disposizione i locali ed il personale tecnico, siamo riusciti a raccogliere con la nostra commedia “Parcheggio a pagamento” una notevole quantità di offerte che abbiamo devoluto al reparto di Pediatria dell’ospedale di Nottola. Siamo convinti che insieme e uniti si può fare meglio e di più”.
Fonti.
Comunicato Stampa USL Sud Est Toscana del 12/11/2019