Amiatanews (Eleonora Mainò): Monteroni d’Arbia 25/02/2016 ll prossimo 13 marzo, in occasione della prima giornata di corse a Monteroni d’Arbia, sarà disputata una corsa in memoria di Samuel Simi, mancato recentemente in circostanze drammatiche sulle Alpi francesi. Il ricavato, come nella volontà dei genitori di Samuel, andrà ai bambini ed ai giovani bisognosi. Scelta la onlus “GiacomoGiaocomo”. L’appoggio della Società Sportiva e della famiglia di Simi. Andrea Coghe: “Vi aspetto a Monteroni per ricordare il mio amico Samuel.”
Monteroni d'Arbia. Una corsa per Samuel, voluta da Andrea Coghe, nel ricordo dell'amico e l'aiuto al prossimo
Andrea Coghe è il solito fiume in piena, ma questa volta non si parla di cavalli e Palio, si parla di amicizia e di un progetto a lui molto caro.
Il prossimo 13 marzo, in occasione della prima giornata di corse a Monteroni d’Arbia, sarà disputata una corsa in memoria di Samuel Simi, un giovane proprio del paese senese, mancato recentemente in circostanze drammatiche e sarà effettuata una raccolta fondi a scopo benefico.
Samuel, coetaneo di Andrea, arruolato nella Legione Straniera, è scomparso in gennaio, durante una battuta di addestramento sulle Alpi Francesi , quando la sua cordata è stata travolta da una valanga che non ha lasciato nessuno sopravvissuto.
E: Andrea, raccontaci di Samuel .
A: la nostra è una di quelle storie normali, due bambini piccini che dall’asilo alle medie hanno condiviso tutto il percorso scolastico, in più lo zio di Samuel, Paolo Serra , all’epoca lavorava dal mio babbo a scuderia per cui spessissimo, giocavamo insieme anche dopo scuola.
Eravamo sardi di origine tutti e due, molto legati e … molto, molto vivaci. Due bambini brillanti, tremendi, che ne combinavano spesso di tutti i colori.
Poi, come è naturale, alle superiori e più in là, la frequentazione si è allentata un po’, scegliendo prima scuole diverse, poi io ho scelto di fare il fantino. Samuel , invece, dopo le superiori, si è messo subito a lavorare fino a che non ha deciso di entrare nella Legione Straniera, una scelta forte e non comune, un percorso difficile, ma lui, da ragazzino vivace, si era trasformato in un uomo quadrato, che aveva trovato la sua strada in un corpo particolare ma di grande prestigio e che meritava tutta la mia stima.
E: come nasce l’idea della corsa in sua memoria e della raccolta fondi?
A: a questa età l’impatto del dolore ed emotivo di un amico che se ne va è forte. Da subito mi era venuto in mente di ricordarlo in una maniera che però non fosse fine a se stessa.
Il primo passo è stato contattare il sig.Trapassi e l’Associazione Sportiva di Monteroni, che organizza le corse da sempre; in più Samuel aveva sempre giocato a calcio in zona e in questo campo; già in passato si erano dimostrati sensibili verso questo tipo di iniziative e anche questa volta hanno aderito con entusiasmo appoggiando il mio progetto e dandomi piena disponibilità a mettere in pratica la mia idea senza nessuna volontà di lucro.
Ricevuto l’appoggio della Società Sportiva mi sono rivolto alla famiglia di Samuel che ha posto come unica condizione che il ricavato della raccolta fosse destinato ai bambini e ai giovani bisognosi.
Qui mi è venuta in aiuto Silvia Gorelli, un ‘amica sempre di Monteroni, da tempo impegnata attivamente con una onlus “GiacomoGiaocomo” (www.giacomogiacomo.org) che si occupa di progetti di scolarizzazione, microcredito, costruzione strutture scolastiche e molto altro, soprattutto in Africa. Avevo la necessità di un contatto di fiducia che assicurasse a me ma soprattutto alla famiglia di Samuel l’effettiva validità e concretezza del progetto a cui saranno destinati i fondi.
E: come si inserisce quindi il ricordo di Samuel all’interno della giornata di corse?
A. intanto con un premio a suo nome e poi con un punto di raccolta fondi nella zona dei camion.
Ogni volta che c’è da partecipare a un evento benefico , i miei colleghi, prima di tutti e poi tutti quelli che ci seguono per piacere o interesse, dirigenze, contradaioli e appassionati sono sempre sensibili e generosi.
La gente di Palio e di cavalli ha il cuore grande, da sempre.
Conto su di loro, perché il ricordo di Samuel non rimanga solo tra chi gli ha voluto bene ma si trasformi in qualcosa di più.
L’appuntamento è per il 13 marzo a Monteroni d’Arbia.
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