Monterotondo Marittimo. Giacomo Termine: "La Riforma sanitaria toscana è uno strumento positivo."

Ottimizzazione dei servizi al cittadino e dei trattamenti economico giuridici del personale In una nota stampa diffusa nella giornata di ieri, Il Sindaco di Monterotondo, dal Maggio 2016 Presidente della Conferenza dei Sindaci della Asl Toscana Sud Est, rivendica le positività della riforma sanitaria in atto in Toscana, affrontando anche la discussione relativa al trattamento giuridico economico del personale che lavora nelle diverse ASL Arezzo-Siena-Grosseto, condizionato dagli accorpamenti nelle cosiddette “aree vaste”. Nella nota il Presidente della Conferenza, fortemente critico con le passate gestioni della sanità toscana, prende in esame in particolare la situazione del personale medico di Grosseto, facendo il punto della situazione relativamente alle trattative che lo porteranno a una parità di equiparazione economica e giuridica rispetto a quello di Siena e Arezzo, che dovrebbe attuarsi entro il 2017. Riportiamo integralmente la nota stampa di Giacomo Termine, che giunge pochi giorni dopo la conclusione dell’iniziativa “Tessere i territori”, voluta dalla Direzione Della Azienda USL Toscana Sud-Est, proprio nella persona del Direttore Generale Enrico Desideri


Un problema in via di soluzione si innesta, come spesso accade, in una polemica pretestuosa e inattuale. È il caso  dell’omogeneizzazione del trattamento giuridico economico del personale che lavora nelle diverse ASL. Da una parte c’è il recente passato in cui molti personaggi che oggi si fanno paladini dell’equiparazione economica hanno ricoperto ruoli gestionali e politici, dall’altra c’è la riforma, il presente e l’immediato futuro in cui quei problemi denunciati stanno trovando soluzione. Ieri, con le ASL separate, non c’erano regole omogenee e giuste, domani, grazie alla Riforma della Regione Toscana, agli accorpamenti delle ASL in aree vaste i medici di Grosseto insieme al personale non medico avranno lo stesso trattamento di quelli di Siena e Arezzo. Tutto bene dunque? La memoria per alcuni di questi personaggi sembra un esercizio funzionale ai ruoli che ricoprono. Gestire il malessere quando è avviata, non certamente grazie a loro, una soluzione, può apparire come un’azione volta a ottenere meriti  per un risultato che verrà e a cui non hanno portato nessun contributo. I fatti aiutano a ricostruire verità e meriti. Con l’attuazione della Riforma è stata aperta una trattativa complessa per riallineare tutte le posizioni giuridico economiche del personale fino ad allora gestite in maniera disomogenea e penalizzante per il personale di Grosseto. Il lavoro da completare è concentrato fondamentalmente sulla distribuzione e quantità del salario accessorio. La situazione delle trattative ormai vede definito questo quadro: – Area dirigenza medico veterinaria. L’accordo è definito con i sindacati e sono fissati i parametri; – Area dirigenza non medica. L’accordo verrà chiuso prima della fine dell’anno; – Area non dirigenziale medica. La trattativa è in corso e si prevede la chiusura dell’accordo a giugno 2017. Il 2017, dunque, è l’anno in cui il riordino sarà completo e per il personale di Grosseto ci sarà un incremento del salario accessorio e un definitivo allineamento con il resto dell’area sanitaria. Senza la Riforma e il proficuo rapporto tra rappresentanze sindacali e Area vasta che ha garantito un confronto serio e produttivo, tutto sarebbe rimasto come prima, con buona pace dei rivoluzionari di oggi che ieri avevano ruoli in sanità Giacomo Termine

Fonti. Comune di Monterotondo Marittimo – Ufficio del Sindaco del 01/06/2017]]>

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