Montemaggi: “Questo accordo conferma la nostra volontà di collaborare con le Istituzioni e con il tessuto sociale del territorio per mettere a disposizione del territorio il nostro patrimonio industriale e naturalistico, nell’ottica dello sviluppo energetico rinnovabile ed economico ma anche turistico e culturale. “Questo accordo conferma la nostra volontà di collaborare con le Istituzioni e con il tessuto sociale del territorio per mettere a disposizione del territorio il nostro patrimonio industriale e naturalistico, nell’ottica dello sviluppo energetico rinnovabile ed economico ma anche turistico e culturale. Un percorso che da anni fa segnare risultati positivi e che, con questa iniziativa, si arricchisce di un’ulteriore opportunità che già dalla fine del 2016 darà i suoi frutti. Il turismo geotermico è sempre più una realtà strutturata e significativa grazie all’impegno coordinato del Co.Svi.G., dei Comuni geotermici, di Enel Green Power e dell’intero tessuto sociale, a partire dalle associazioni culturali e artistiche, presenti sul territorio”. Con queste parole Massimo Montemaggi, responsabile geotermia Enel Green Power, ha commentato l’intesa sottoscritta da Enel Green Power e Comune di Monterotondo Marittimo per la valorizzazione turistica del Parco naturalistico delle Biancane. Le Biancane, già meta di turisti, studenti e gruppi e inserito nella rete europea dei geoparchi affiliata all’UNESCO, si preparano a una nuova vita grazie alla nuova convenzione che vede Enel Green Power, finora gestore del luogo, concedere all’Amministrazione Comunale l’utilizzo del percorso trekking e delle aree di aggregazioneall’interno del Parco affinché il Comune, in qualità di “ente maggiormente interessato alla riqualificazione del percorso e al suo mantenimento, in relazione all’importante incidenza turistica che esso ricopre per la zona”, possa promuovere iniziative, eventi, manifestazioni e visite dedicate per tutto l’anno solare, in collaborazione con Co.Svi.G. (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche), associazioni, scuole e soggetti di promozione turistica presenti sul territorio. Oltre alle numerose attività turistico ricettive che sono già attive e che proseguiranno, il Parco delle Biancane si apre quindi totalmente al territorio e si arricchisce di opportunità. L’impegno di Enel Green Power rimarrà inalterato e aumenterà, attraverso l’organizzazione di eventi aziendali, centrali aperte e serate aperte al pubblico, ma questo accordo consentirà di valorizzare al massimo il Parco e soprattutto di moltiplicare il suo utilizzo durante il corso dell’anno con il coinvolgimento di più soggetti attraverso il riferimento unico dell’Amministrazione Comunale. “Siamo davvero soddisfatti dell’intesa raggiunta – ha detto il Sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine – era necessaria una convenzione per avere la capacità di intervenire su un percorso che da anni fa segnare risultati positivi e che, con questa iniziativa, si arricchisce di un’ulteriore opportunità che già dalla fine del 2016 darà i suoi frutti”.
Il Parco delle Biancane – caratteristiche e dettagli ll parco naturalistico de “Le Biancane” è un’area naturale inserita con il Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane nella rete europea dei Geoparchi affiliata all’UNESCO è situata nei pressi del centro di Monterotondo Marittimo, in cui sono ubicate le caratteristiche Biancane, che rappresentano uno dei più importanti siti in cui la geotermia caratterizza fortemente il paesaggio al confine fra le province di Pisa e Grosseto. Si ha infatti la presenza di diverse tipologie di manifestazioni geotermiche come soffioni, fuoriuscite di vapore, putizze e fumarole. Il parco naturalistico de “Le Biancane” è il simbolo del rapporto tra Monterotondo Marittimo e l’energia che viene dalla profondità della terra. Il termine geotermia deriva dal greco e significa appunto “Calore della terra”. Questo calore risiede, sotto forma di fluido, sotto la crosta terrestre ed in questa zona si trova a profondità tali che permettono il loro utilizzo. Quella de “Le Biancane” è una zona straordinaria per le sue emissioni di vapori e per il modo in cui l’energia ha modificato l’habitat naturale e i colori tipici della natura delle Colline Metallifere. Proprio per queste caratteristiche geologiche e climatiche si è sviluppata in quest’area una flora atipica che la rende unica. I vapori bianchi che fuoriescono dal terreno, il fango in ebollizione e le macchie biancastre che segnano il suolo regalano a questo paesaggio un aspetto suggestivo ed inconsueto. Il nome del parco naturalistico deriva pertanto dalla colorazione bianca delle rocce, che caratterizza tutto il paesaggio. [caption id="attachment_21521" align="aligncenter" width="664"] Foto ripresa da www.colliditravale.it[/caption]
Fonti: Enel Italia (Riccardo Clementi Relazioni con i Media Territoriali Toscana e Umbria Comunicazione Italia) del 19/07/2016 ]]>