Monticello Amiata. Torna il mercato mensile di Genuino Amiatino

Amiatanews (Marco Conti): Monticello Amiata – Cinigiano 23/05/2019
Il tema guida sarà “”Transumanza e stanzialità, pastori e contadini: uno stile di vita”. L’appuntamento è per domenica 26  Maggio, dalle 9 alle 13 presso i Giardinetti

Domenica 26 Maggio, quarta Domenica del Mese, i produttori e gli artigiani di Genuino Amiatino saranno presenti, dalle 9.00 alle 13.00, ai Giardinetti di Monticello Amiata per il Mercato Mensile. Come di consueto il mercato sarà attraversato e parlerà di un tema che questo mese sarà “Transumanza e stanzialità, pastori e contadini”. Durante la giornata quindi ci saranno mostre ed installazioni e, a partire dalle 10.30, il laboratorio “Per fare il cacio ci vuole un fiore”, dimostrazione della produzione del pecorino artigianale per adulti e bambini e letture di poesie dalla raccolta “Odori della mi’ terra” di Sinibaldo Ruffaldi con la presenza dell’autore.

Per fare il cacio ci vuole un fiore”
“La dimostrazione prende avvio dal latte che tutti i partecipanti possono vedere nella caldaia: latte appena munto, latte crudo, latte che è prodotto in una particolare stagione, che riflette i profumi e i sapori del pascolo e che potrà essere assaggiato da chi lo desidererà – ci spiega Damiano Parducci , tra gli organizzatori della manifestazione – . Una cosa importante che segnaleremo sarà la temperatura che è la stessa del nostro corpo, sui 36 gradi: tutta la lavorazione avviene tra i 36 e i 41 gradi. Questo ci induce a riflettere che si tratta di qualcosa di vivo, proprio come noi, il latte ha il nostro stesso calore.
E’ il momento di aggiungere il caglio: ecco che avviene la magia, infatti con l’aiuto di un fiore selvatico, il cardo, il latte cambierà stato e da liquido diventerà solido. Occorreranno circa 10 minuti, durante il quale il latte verrà coperto, per poi mostrare la magia. Approfitteremo per parlare del caglio: vegetale o animale e la sua storia con un cenno agli etruschi – prosegue – . Spiegheremo la meraviglia del formaggio e dei processi di fermentazione in generale: partendo dallo stesso ingrediente, grazie ad alcune variabili possiamo avere un’infinità di prodotti. A proposito di questo citeremo da “L’isola del tesoro” dell’episodio di Ben Gun. Si fa il ravaggiolo, si copre con le felci. Rottura della cagliata e assaggio del pugnolo. Si fa il formaggio e, nel frattempo, dopo aver recuperato tutto il siero si fa la “vera ricotta”. Confronto tra la ricotta industriale e quella artigianale”.
“In più la lettura di poesie dalla raccolta “Odori della mi’ terra” di Sinibaldo Ruffaldi, che comprende tutti i passaggi, i valori e la magia di questo rito, che si tramanda da generazioni e generazioni di pastori. Parleremo della Transumanza e del tema del pastore come “nomade” – continua Parducci – . A questo punto, si potranno sviluppare delle discussioni sulle varie problematiche inerenti al tema, tenendo sempre presente che fare il pastore o il contadino non è un lavoro ma uno stile di vita”.
Ricordiamo che Genuino Amiatino, è un progetto collettivo che cerca, con diversi progetti, di costruire un modo diverso di stare insieme, un modo altro di vivere e di produrre: “Un progetto che cerca, tra mille difficoltà, di costruire insieme ciò che da soli non si potrebbe mai fare“.

Dopo il Mercato, il Pranzo Collettivo, “Coltiva Libertà, Mangia Contadino”.
In caso di Pioggia il Mercato si svolgerà al coperto nei locali di Genuino Amiatino. Per qualunque informazione potete scrivere a genuinoamiatino@autoproduzioni.net.

Si ringrazia l’organizzazione per le informazioni ricevute

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