Amiatanews: Firenze 30/03/2021
Intervento del Segretario Regionale Francesco Sale, sullo sciopero di ieri
“Come Partito Comunista Toscana, il 29 Marzo, abbiamo sostenuto la lotta dei facchini, degli autisti, autotrasportatori e magazzinieri nei loro presidi presenti nella nostra regione, sia a Montopoli Val d’Arno che all’Interporto di Pratignone tra Campi Bisenzio e Calenzano. Come lunedì scorso, i lavoratori hanno scioperato contro al proposta di riforma del Contratto collettivo nazionale, che ovviamente prevede ulteriori compressioni dei diritti”, scrive in una nota stampa il Segretario Regionale del Partito Comunista, Francesco Sale.
“Ma le ragioni dello sciopero non stanno solo nel contrasto alla riforma del contratto collettivo nazionale – prosegue l’esponente P.C. – . Le storie dei lavoratori ci parlano di un sistema che si regge su ritmi di lavoro anormali, su ore di pausa non pagate, su rischi per la salute e la sicurezza, sul sistema degli appalti. Il solo fine delle aziende è il profitto, con il corollario di associazioni datoriali ben spalleggiate da Confindustria e dai partiti di governo impegnati nel picconare i salari e il costo del lavoro”.
“Con buona pace di chi vorrebbe semplicemente vivere del proprio lavoro. Stavolta però, i lavoratori sono in strada, hanno organizzato due scioperi nazionali in pochi giorni con adesioni altissime. Al tavolo delle trattative si deve tornare con le proposte dei lavoratori! Come Partito Comunista siamo quindi pienamente solidali con la loro lotta”, Il Segretario Regionale del Partito Comunista, Francesco Sale
Fonti
Comunicato stampa 30/03/2021