Piancastagnaio. 8 Marzo, il ricordo dei partigiani Guerrini e Stolzi

Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 09/03/2018 Ieri la commemorazione dell’eccidio avvenuto nel 1944 ad opera dei nazi fascisti

Organizzata dalla sede ANPI di Piancastagnaio, si è svolta ieri sera la commemorazione dell’eccidio dei partigiani Florindo Guerrini e Libero Stolzi, uccisi dai nazi fascisti nello stesso giorno del 1944. Dopo il raduno nella centrale Piazza de’ l’Orologio (oggi Piazza Matteotti), un drappello di cittadini, guidato dal portabandiera dell’ANPI, intonando “Bella ciao”, ha raggiunto il luogo del tragico punto dove avvenne l’esecuzione omicida, posto all’incrocio tra l’attuale Viale Roma e la Via Florindo Guerrini, dedicata a uno dei due partigiani. Un momento di riflessione e silenzio, durante l’omaggio floreale, di nuovo “Bella ciao” e il canto dedicato ai due partigiani, sono stati i momenti significativi del ricordo. Già al mattino, gli alunni delle due classi V^ delle Scuole Elementari di Piancastagnaio, si erano recati al monumento dedicato ai due partigiani, deponendo una composizione realizzata con dei cucchiai colorati di colore bianco e rosso piantati su del verde, come a essere dei tulipani in un prato.

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I due partigiani, raccontano le cronache e le testimonianze, furono catturati dai fascisti repubblichini nei pressi di Tre Case (frazione a Ovest di Piancastagnaio)  e portati al Comando tedesco di Abbadia S. Salvatore. Dopo aver subito una sorta di processo, furono torturati e uccisi e, come usava in quel tragico periodo, preparati per essere esposti pubblicamente in luogo di frequente passaggio, segno di monito alla popolazione. I due giovani, furono portati così a Piancastagnaio e impiccati nel luogo attuale, dove vennero eretti i due cippi a ricordo, con l’immagine di Guerrini, l’uno, e di Stolzi, l’altro; nella pietra centrale del monumento, la scritta: “Ai martiri della libertà, Florindo Guerrini – Libero Stolzi, nel luogo dove nazi fascisti furono barbaramente trucidati. Anno D. 8-3-1944”.

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