Piancastagnaio. “Amiata Digital & Bike Experience”, Vagaggini: “Progetto territoriale che guarda al futuro e che può partire da subito”

Amiatanews: Piancastagnaio 10/05/2020
In una nota diffusa su Facebook, il primo cittadino chiarisce le motivazioni che hanno portato il Comune di Piancastagnaio ad aderire al progetto assieme ai Comuni di Castell’Azzara, Roccalbegna e Santa Fiora.

Di seguito 

E’ necessario a questo punto da parte mia chiarire il perché abbiamo aderito a questo progetto, insieme ai comuni di Castell’Azzara, Roccalbegna e Santa Fiora.
1)
E’ una proposta che coinvolge tutti i paesi della montagna senza esclusioni, di conseguenza tutte le attività ricettive/commerciali e produttive del Monte Amiata.
2)
E’ un progetto che valorizza l’offerta che possiamo offrire, diversificata e in tutte le varianti che grazie a Dio la nostra terra offre.
3)
E’ una soluzione moderna e innovativa che guarda al futuro e apre a decine di possibilità di sviluppo.
4)
E’ una soluzione che può portare a benefici nel breve periodo, già da questa estate, inserendosi decisamente come una valida e concreta azione di sostegno, che i comuni, in questo momento di crisi sono costretti a proporre a commercianti, albergatori, ristoratori, e produttori di tutto il territorio Amiatino.
A monte c’è una analisi reale priva di favoritismi, della situazione in cui ci troviamo a livello turistico ormai da troppi anni.
Si aggiunge l’emergenza Covid-19, che ha drasticamente peggiorato la crisi delle attività tutristico/ricettive e che sta mettendo in crisi tutto il comparto Amiatino.
Il problema è diffuso in tutti i comuni sia montani che limitrofi.
Viviamo un momento storico particolare, dove tutto sta mutando.
Stanno nascendo nuove esigenze da parte delle persone per il dopo Covid.
E’ assolutamente necessario investire in un qualcosa che vada incontro a queste nuove esigenze, che non saranno di sicuro quelle ormai passate.
La gente andrà a cercare
destinazioni di vacanza, dove vivere i propri spazi, per vivere armoniosamente le distanze, senza pericoli eccessivi di contatto.
Per questo che ribadisco e ribadiamo come amministrazione, la
necessità di essere elastici mentalmente e guardare avanti.
Abbiamo riflettuto e ci siamo resi conto che il Monte Amiata ha tutte le caratteristiche per soddisfare proprio queste nuove esigenze, questo nuovo modo di pensare.
Ma la cosa importante è che questo progetto, porterà i suoi frutti sin da subito, già da questa estate. Tutte le Partite IVA del nostro territorio ne hanno bisogno, e subito.
L’inverno che fino a qualche anno fa era il focus dell’attrattiva amiatina non viene più.
La mancanza di neve è stato l’argomento di discussione degli ultimi 15 anni. Purtroppo assistiamo a stagioni invernali sempre più corte e senza nevicate.
Bisogna essere realisti e rendersi conto che con i servizi offerti nelle località sciistiche nazionali, non potremo mai più essere competitivi.
I finanziamenti si potranno trovare anche a livello europeo ne siamo certi, ma per il bene di tutti noi, della nostra terra e della nostra economia, visto il periodo di crisi che stiamo affrontando, insieme alle altre amministrazioni e i sindaci dei quattro comuni aderenti.
Riteniamo che
il contributo Regionale destinato al Comprensorio Amiatino nel suo complesso, in questo momento sia più utile da utilizzare in un progetto che punta sui paesi e si basa sul voler dare servizi ai turisti quali connettività, digitale, puntare per davvero sul cicloturismo facendo percorsi collegati con una app in modo da mettere a sistema alberghi, agriturismi e boschi.
E’ necessario partire subito. E’ l’esigenza di un intero territorio, di decine e decine di attività, di centinaia di famiglie. Ecco il perché di questa scelta tanto criticata, ma in grado di dare nuovi input e di adeguarsi in modo veloce a soddisfare le esigenze del nuovo modo di vivere che sta arrivando.
“Amiata Digital & Bike Experience” è un progetto condiviso con tutti i paesi del nostro territorio; i Comuni di Castell’azzara, Roccalbegna, Santa fiora e Piancastagnaio al contrario di altri, non hanno mai ricevuto benefici dai passati finanziamenti, che nel tempo sono stati direzionati al Monte Amiata come totalità’ di territorio e cittadini.
Il progetto rappresenta un vero e reale cambio di passo, che permetta finalmente al Monte Amiata di esprimere insieme il proprio potenziale con servizi adeguati ai tempi moderni, di cui potranno usufruire tutti i Comuni, tutte le attività e tutti i cittadini Amiatini
 
Il Sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini

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