Piancastagnaio. Attesa per la mostra di Pietro Annigoni. Vagaggini: “Un grande artista; ripartiamo anche attraverso l’arte e la cultura”

Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 26/07/2020
Dal 1° Agosto al 30 Settembre 2020, le opere saranno esposte all’interno della Rocca. “Pietro Annigoni: il Genio di un Artista – Contributo per la ripartenza nazionale” il titolo della mostra, curata da Emanuele Barletti. Prevista la presenza all’evento di Vittorio Sgarbi

Piancastagnaio riparte e risponde ai mesi di emergenza sanitaria da Covid-19, anche attraverso l’arte e la cultura e lo fa con un appuntamento di indubbio prestigio, già atteso dagli appassionati e dalla critica. Dal 1° Agosto al 30 Settembre 2020, saranno infatti esposte esposte all’interno delle delle storiche sale della Rocca Senese-Aldobrandesca di Piancastagnaio, le opere di Pietro Annigoni (1910-1988), uno degli artisti italiani figurativi del Novecento più conosciuti, molto apprezzato anche a livello internazionale, noto anche come il “pittore delle regine”, per aver dipinto, tra l’altro, due ritratti della Regina Elisabetta d’Inghilterra, così come quelli di altri famosi regnanti. Tra i ritratti anche Papa Giovanni XXIII° e il Presidente Kennedy.

La mostra, dal titolo emblematico “Pietro Annigoni: il Genio di un Artista – Contributo per la ripartenza nazionale” verrà inaugurata Sabato 1° Agosto p.v. (ore 17.30), alla presenza del Sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini, dell’Assessore alla Cultura e Turismo Roberta Sancasciani, dell’Assessore agli Eventi e Manifestazioni Elisabetta Bensi.

L’evento è promosso e organizzato dall’Amministrazione Comunale di Piancastagnaio, è curata dallo storico dell’arte Enrico Barletti e vede la collaborazione di Fondazione Cassa Risparmio di Firenze, proprietaria delle opere esposte provenienti anche da collezioni private.

Un appuntamento artistico e culturale di rilevanza e prestigio, che sta già richiamando l’attenzione dei media e degli amanti e operatori del settore.
Non è un caso che il Prof. Vittorio Sgarbi, abbia espresso al Sindaco Vagaggini il desiderio di essere presente alla mostra, probabilmente nello stesso giorno dell’inaugurazione. Una testimonianza dello spessore artistico di Annigoni, che, proprio il noto critico d’arte, ha ricordato durante un recente intervento a Venezia.
Sgarbi tornerebbe a Piancastagnaio dopo tre anni, quando, a fine Agosto 2017, volle presenziare alla titolazione del Teatro Comunale al Prof. Vittorino Ricci Barbini. Nell’occasione, il critico d’arte, visitò le chiese, i principali monumenti e opere d’arte del paese.

Come evidenziato dal sottotitolo della mostra, “Contributo per la ripartenza nazionale”, l’intento è quello di riprendere le attività culturali dopo i lunghi mesi dell’emergenza sanitaria. “Ripartire immediatamente anche dalla cultura con un grande evento di richiamo nazionale, rappresenta un segnale forte di vitalità sia nei confronti dei nostri concittadini che nei confronti di coloro che conoscono e apprezzano il nostro comprensorio. Una proposta che si aggiunge alla grande operosità e generosità dimostrata da Piancastagnaio, dove, ancora una volta, i cittadini hanno affrontato con coraggio, attenzione, umiltà e rispetto una pandemia che si è dimostrata aggressiva. L’arte vuole essere un grande messaggio augurale e di coscienza e quella del Maestro Annigoni ne è espressione”, ha dichiarato il Sindaco Luigi Vagaggini, che, in prima persona ha voluto questo prestigioso appuntamento artistico a Piancastagnaio, condividendone la pianificazione con l’assessorato alla Cultura e agli Eventi e Manifestazioni. “Il desiderio espresso dall’amico Vittorio Sgarbi di essere presente a Piancastagnaio, è testimonianza del prestigio di una mostra che vuole rendere merito a un artista di valore internazionale, di cui ne ho sempre apprezzato il grande messaggio che la sua pittura trasmette. Un ringraziamento va alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze per aver portato a Piancastagnaio le opere del Maestro Annigoni e alla  fattiva collaborazione del curatore Barletti.”

«A trent’anni dalla scomparsa di Pietro Annigoni è un grande onore avere a Piancastagnaio una mostra di questa importanza – sottolinea l’Assessore Roberta Sancasciani . L ‘artista viene definito come un “pittore antico sperduto nel mare del ‘900″; possiamo dunque dire un solitario, un figurativo, depositario di esperienze vetuste tradotte con tecniche raffinate. Annigoni ha però sempre dimostrato di trovarsi bene e a proprio agio in questo contesto interiore, quasi la solitudine fosse un suo tratto distintivo. Negli anni ’50 – continua Sancasciani – gli storici dell’Arte consideravano Annigoni non solo il più grande pittore di questo secolo, ma anche colui in grado di competere alla pari con i più grandi pittori di tutti i tempi. Egli rimarrà nella storia dell’ Arte come il contestatore di un’epoca buia per la pittura”.

Il curatore Emanuele Barletti, che in virtù dell’alto valore civico dell’iniziativa ha voluto offrire il proprio contributo a titolo volontario e gratuito, ha sottolineato come “la mostra voglia far conoscere Annigoni anche negli aspetti meno conosciuti, artista capace di spaziare in vari ambiti, dai ritratti ai paesaggi, ai temi sacri e profani,  interpretati dall’artista con una padronanza straordinaria delle tecniche esecutive”
Anche per questo, l’esposizione, che si sviluppa nel grande mastio della Rocca, è divisa in sezioni: “Autoritratti”; “Universo femminile”; “Nudi”; “Paesaggi e vedute”; “Sanguigna”; “Temi sacri” e “Altre opere”.

Il supporto alla mostra è in collaborazione con la Pro Loco di Piancastagnaio che ne curerà l’apertura e l’informazione ai visitatori.

Informazioni
La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta fino al 30 settembre
Orario di apertura: tutti i giorni 10:00 – 13:00 / 16:00 – 19:00
Comune di Piancastagnaio: 0577 786024 – Pro Loco Piancastagnaio: 0577 784134

Foto di copertina: autorizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze

Lascia un commento